Connettere le menti

Connettere le menti al tempo del coronavirus

I ricercatori dell’Ateneo Milano-Bicocca, dislocati in diverse parti d’Italia e del mondo, si connettono attraverso la rete al fine di erogare didattica a distanza agli studenti delle scuole superiori.
 
Il progetto pilota nasce dalla collaborazione tra il MaRHE Center (il centro di ricerca e alta formazione dell’Ateno, specializzato in ecologia marina delle Maldive), diretto dal prof. Paolo Galli, e la Rete degli Istituti Agrari Italiani, coordinata dalla professoressa Patrizia Marini e si avvale della collaborazione dell’Acquario di Genova nell’ambito del protocollo di intesa che vede i due istituti uniti nella ricerca e nella divulgazione finalizzate alla conservazione degli ambienti marini.  
 
In questo momento storico in cui tutte le attività didattiche frontali sono sospese, l’Università di Milano-Bicocca e la Rete degli Istituti Agrari Italiani hanno deciso di intraprendere un percorso comune finalizzato a connettere le menti tra ricercatori universitari e studenti delle scuole superiori, parlando con loro di temi importanti quali la salvaguardia di ambienti come quelli maldiviani, famosi in tutto il mondo per i suoi pregi naturalistici. 
 
Ciascun ricercatore afferente al MaRHE Center ha preparato una lezione su un tema specifico della durata di circa 50 minuti, fruibile da tutti gli studenti interessati a questi argomenti.
 
Il progetto è anche un modo per interpretare lo spirito di EXPO2020 DUBAI che ha come tema centrale proprio quello di “Connecting Minds, Creating the Future”.
a cura di Comunicazione, ultimo aggiornamento il 27/03/2020