Un bicchiere d’acqua pulita per condividere un percorso di sostenibilità tra Paesi, culture, persone, studenti.
Succede a Magoodhoo, isola delle Maldive, dove l’Università di Milano-Bicocca ha uno dei sui centri di ricerca di punta, il Marhe Center, e dove l’acqua potabile è una risorsa preziosa e non scontata. Così Milano-Bicocca, attraverso BASE (l’Ufficio Sostenibilità dell’Ateneo, ha installato un sistema di purificazione dell’acqua nella scuola dell’isola frequentata da oltre 200 studenti.
La fontanella, oltre ad offrire acqua buona e controllata, rappresenta un percorso di educazione ad una risorsa fondamentale per la vita che deve essere gestita come bene comune e atrraverso un perscorso consapevole.
All’inaugurazione, in programma martedì 22 maggio, partecipano anche 7 studentesse e studenti del primo hackaton della scuola italiana sull’acqua organizzato dal MIUR. Un esempio concreto di cittadinanza globale e di come scuola, università e ricerca possono collaborare.
L’iniziativa ha luogo nel quadro della Settimana Europea della Sostenibilità in programma dal 22 maggio al 7 giugno.
‘Il Marhe Center – dice Paolo Galli, direttore del Centro – è un volano non solo per la ricerca ma anche come elemento di scambio di conoscenze e condivisione di valori universali come le risorse idriche’.
‘Le borracce di Milano-Bicocca – commenta Massimo Labra, delegato alla sostebilità dell’Ateneo – arrivano agli studenti maldiviani proprio nel momento in cui il governo locale vieta l’uso delle bottiglie di plastica a scuola. Forse, sull’uso della plastica, anche noi potremmo imparare qualcosa’.