Con le capsule di caffè l'orto è più fertile

Martedì 12 Febbraio 2019
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GRUPPO DI LAVORO

Parte la seconda campagna di Crowdfunding del nostro Ateneo e resterà attiva fino al 15 aprile.  

Un gruppo di biologi del Dip.to di Scienze dell’Ambiente e della Terra, con la passione per la scienza, per il caffè e per la sostenibilità ha presentato il progetto dal titolo “Caffè senza tracce”.

Un progetto che ha lo scopo di ricercare materiali più idonei e sostenibili per la conservazione del caffè. Nel concreto, la prima azione prevista dal progetto consiste nell’installazione, all’interno dell’Università, di raccoglitori dedicati alla raccolta differenziata delle capsule di caffè. Per separare le capsule dal caffè esausto il gruppo di lavoro ha individuato un macchinario speciale, messo a disposizione dall'azienda White Star, che consentirà di differenziare i rifiuti in modo sostenibile iniziando nel contempo un processo di compostaggio del caffè.

E poi i tre obiettivi principali: avviare un sistema di raccolta sperimentale per differenziare le capsule che sia applicabile a realtà come uffici, aziende e università; analizzare in laboratorio eventuali rilasci di nanoparticelle e microplastiche all’interno del caffè e, infine, sperimentare formule di riuso del caffè esausto. Già siglata invece la partnership con il Parco Nord di Milano, per riutilizzare  il  caffè esausto come fertilizzante dell’Orto Comune Niguarda.

SOSTIENI LA CAMPAGNA! Previste ricompense come semi da piantare, eccellente caffè macinato, simpatici gadget e, addirittura, un albero da frutta. 

 

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 13/02/2019