Fondazione Cariplo 2022

La Fondazione Cariplo, nel perseguire i propri obiettivi strategici ha predisposto i nuovi bandi con scadenza per l’anno 2022

 

 Area Ricerca scientifica:

  • Bando Ricerca biomedica condotta da giovani ricercatori (Bando a due fasi: FASE I-Sottomissione Lettera di Intenti, scadenza: 16 Marzo 2022 ore 17.00 – FASE II – Sottomissione Progetto Completo, scadenza: verrà comunicata da Fondazione Cariplo a coloro che saranno ammessi alla seconda fase). Per informazioni contattare Roberto Chillemi, [email protected]

 

  • Bando Ecosistema della R&I (scadenza 15 marzo 2022 ore 17.00). Per informazioni contattare Roberto Chillemi, [email protected] – coloro che intendono partecipare come capofila sono pregati di comunicare la loro intenzione di partecipare al bando entro il 4 marzo 2022

 

  • Bando Economia Circolare: ricerca per un futuro sostenibile (Scadenza 14 aprile 2022 ore 17.00). Per informazioni contattare Roberto Chillemi, [email protected] – coloro che intendono partecipare come capofila sono pregati di comunicare la loro intenzione di partecipare al bando entro il 25 marzo 2022

 

  • Bando Inequalities Research: generare conoscenza per ridurre le disuguaglianze (Scadenza 17 maggio 2022 ore 17.00). Per informazioni contattare Roberto Chillemi, [email protected] – coloro che intendono partecipare come capofila sono pregati di comunicare la loro intenzione di partecipare al bando entro il 26 aprile 2022

 

Area Ambiente:

  • Bando My Future (scadenza 5 aprile 2022 ore 17.00) Per informazioni contattare Roberto Chillemi, [email protected] – coloro che intendono partecipare come capofila sono pregati di comunicare la loro intenzione di partecipare al bando entro il 18 marzo 2022

 

Area Servizi alla Persona:

Area Arte e Cultura:

IN EVIDENZA- AREA RICERCA SCIENTIFICA

  • Per verificare se sussiste l'obbligo di AUDIT, occorre considerare la soglia di 250.000€ (per progetti senza partenariato) o la formula 250.000*(n-1) in caso di partenariato. Per i bandi 2021, l'importo da assumere a riferimento si ottiene moltiplicando i costi eleggibili inseriti nel piano economico (somma delle voci A06, A07, A08, A09 e A10) per il coefficiente 1,25.
  • Per il bando "Ricerca biomedica condotta da giovani ricercatori” i progetti dovranno dimostrare l'avvenuta approvazione dello studio da parte del Comitato Etico di riferimento. In caso di progetti che prevedono sperimentazioni animali, sarà necessario informare la Fondazione dell'avvenuta autorizzazione a procedere da parte del Ministero della Salute non appena disponibile e comunque entro la richiesta di saldo del contributo.
  • Per il bando "Ricerca biomedica condotta da giovani ricercatori” inoltre, i responsabili di tutte le unità coinvolte (capofila e partner) dovranno:
  1.  presentare una sola proposta progettuale sui bandi dell’Area Ricerca della Fondazione in veste di responsabili di unità;
  2.  non risultare responsabili di unità in progetti già finanziati nell’ambito di precedenti bandi dell’Area Ricerca della Fondazione (esclusi bandi in partenariato con altre agenzie di finanziamento) e ancora in corso;
  3. inoltre i responsabili di progetto non potranno sottomettere una proposta progettuale già due volte presentata sul medesimo bando e già per due volte considerata non ammissibile al finanziamento da fondazione Cariplo (quindi non verrà presa in considerazione la terza sottomissione del medesimo progetto).

 

Per le altre Aree si consiglia di leggere attentamente il testo del bando.

Presentazione dei progetti

Per la presentazione dei progetti sia in qualità di capofila che in qualità di partner è necessario essere registrati nell'area riservata del sito della Fondazione Cariplo inviando una specifica richiesta all'indirizzo: [email protected] e/o [email protected].

I Bandi e le linee guida complete delle modalità di presentazione dei progetti e di erogazione del contributo sono disponibili sul portale della Fondazione Cariplo.
Oltre il testo del bando, si consiglia la lettura dei seguenti documenti:

Policy IPR di Fondazione Cariplo:  Download ITA    Download EN    Vademecum 

Policy Open Access:  Download ITA    Download EN 

Linee Guida del piano di comunicazione

Guida alla presentazione

Criteri generali per la concessione del contributo

 

Documenti necessari per presentare la richiesta di contributo

Si consiglia di leggere attentamente i testi dei singoli bandi.

Determinazione del costo del personale

Per il personale strutturato (docenti e ricercatori) si fa riferimento alle tabelle di costo predisposte dall'Area del personale. Convenzionalmente si fa riferimento al costo orario corrispondente ad un impegno annuo pari a 1500 ore come previsto dal'art.6 della L. 240/2010.

Per il personale non strutturato nella formulazione delle voci di spesa si fa riferimento ai seguenti costi:

Assegni di ricerca

  • importo minimo annuo € 23.786,55

Approfondimenti

Per la compilazione del Modulo Progetto si richiama inoltre l'attenzione ai seguenti temi: 

  • per i progetti in partenariato la definizione del ruolo dei diversi soggetti (partner, finanziatore, fornitore, sponsor tecnico) deve tener conto della disciplina illustrata nella Guida alla Presentazione;
  • l'indicazione della data d'avvio e fine progetto costituisce un elemento fondamentale nella formulazione della proposta progettuale e si riflette nell'articolazione del Piano Economico che potrà essere organizzato per "azioni";
  • per UNIMIB l'IVA risulta ammissibile in quanto non detraibile. Per le voci di spesa che non prevedono l'applicazione dell'IVA (es: personale) scegliere l'opzione extra IVA;
  • l’acquisizione della relazione del revisore dei conti esterno è necessaria se l’ammontare dei costi eleggibili moltiplicato per un coefficiente di 1,25 è uguale o superiore al limite calcolato utilizzando la seguente formula:

 

            (n-1) *250.000               n = numero dei soggetti che formano il partenariato (incluso il capofila).

 

Caso A- obbligo per il partenariato di acquisire la relazione del revisore: Le procedure di verifica della spesa saranno necessarie solo in riferimento ai soggetti che autocertificano spese per un importo superiore ai 125.000 €.

Caso B- NON è necessario che il partenariato acquisisca la relazione del revisore: I singoli partner restano obbligati comunque ad acquisire la relazione del revisore se l’ammontare delle spese autocertificate è maggiore o uguale a 250.000 €.

Il relativo costo del revisore dei conti è imputabile alla voce di spesa "Prestazioni professionali di terzi". Si consiglia di prevedere per il costo del revisore un importo pari all’1% + IVA dei costi da autocertificare. E’ ammissibile solo il costo della certificazione sostenuto al termine del progetto, eventuali certificazioni intermedie non sono richieste e pertanto non sono ammissibili.

a cura di Redazione Ricerca, ultimo aggiornamento il 22/03/2022