L'astronomia di posizione tra luce e movimento.
Attraverso lo studio dei concetti fondamentali della fisica del movimento e della luce arrivare a trovare le risposte a domande del tipo: "quando è mezzogiorno da noi? in quali altri posti c'è la nostra stessa ora? dove intanto è notte? cosa cambia al cambiare delle stagioni e perchè? cosa sono le fasi lunari e come si interpretano? e le eclissi? Perchè diciamo che si muove la Terra se vediamo il Sole muoversi sul nostro orizzonte?"
Concetti fondamentali del movimento: l'idea di sistema di riferimento; forma del movimento (traslazioni, rotazioni, rototraslazioni); traiettoria e sue rappresentazioni; le variabili del moto (posizione/distanza, tempo, velocità) e le loro relazioni; guardare per continuo e per discreto nel movimento. La traiettoria del sole sull'orizzonte locale; mezzogiorno: punto nello spazio e istante nel tempo. Punti cardinali. Piano orizzontale e direzione verticale - Relazioni di parallelismo e perpendicolarità.
Sperimentare, descrivere e rappresentare fenomeni legati alla visione di oggetti attraverso l’aria distinguendo ma tenendo strettamente connessi: cosa fa la luce/cosa si vede. Sorgenti e loro classificazione; ombra propria, spazi di luce e di ombra, figure di luce e di ombra come sezioni dello spazio di luce/ombra; il colore della luce, degli oggetti, delle ombre. Costruzione di modelli interpretativi: lo schema sorgente, occhio, oggetto; il modello di raggio per la propagazione rettilinea della luce; cosa si intende con vedere: il modello di Keplero. Prevedere, utilizzando il modello a raggi, situazioni di illuminazione e di ombra in ambienti interni e all’esterno con il sole. Giorno/notte; fasi lunari; eclissi.
La logica della misura delle grandezze fisiche intensive ed estensive; costruzione e taratura di strumenti per la misura del peso, del volume, della temperatura. Oggetti e materiali: dalle sensazioni che essi producono sul nostro sistema sensoriale alle caratteristiche fisiche. Descrivere e interpretare fenomeni (formazione di gocce e bolle, travasi, soluzioni, diffusione, galleggiamento) in termini di sistemi in interazione (a livello macroscopico e a un primo livello microscopico elementare) e di variabili (peso, volume, spinta di Archimede, avvio al concetto di peso specifico attraverso la rappresentazione grafica).
Trasversale ai contenuti: L’idea di percorso longitudinale di apprendimento. Analisi di lavori svolti, su tutti i temi, nella scuola dell’infanzia, nel primo e nel secondo ciclo della scuola primaria, in continuità longitudinale: concetti e procedure base, ambienti di apprendimento, strategie di insegnamento, valutazione. Trasversalità con altre discipline in particolare geografia, letteratura, lingua, matematica, tecnologia.