Il corso intende affrontare il tema delle metodologie quantitative, con particolare riferimento alla misurazione psicologica e a delle analisi statistiche rilevanti al riguardo. Per quanto riguarda la misurazione psicologica, essa verrà affrontata sia per quanto riguarda le misure esplicite (ad esempio, questionari autodescrittivi che utilizzano scale di risposta tipo-Likert) sia per quanto riguarda le più recenti misure implicite (ad es., paradigmi cognitivi che utilizzano tempi di reazione a determinati compiti). Verrà presentata una panoramica delle teorie psicologiche sottostanti alle misure implicite, le loro applicazioni nei vari campi della psicologia, soprattutto quello sociale e decisionale, e gli aspetti psicometrici relativi. Verranno discussi vantaggi e svantaggi di entrambi i tipi di misure e verranno affrontati i problemi relativi alla loro attendibilità e validità. Per quanto riguarda le analisi dei dati, il corso si focalizzerà sul come si verifica la dimensionalità dei dati con particolare riferimento all’analisi fattoriale ed al suo utilizzo per rispondere a quesiti teorici su dei dati empirici. Particolare attenzione verrà inoltre rivolta alle tecniche di predizione, in particolare alla regressione multipla della quale verranno esplorati i suoi utilizzi per rispondere ad importanti quesiti teorici, ad esempio relativamente ai processi di mediazione e di moderazione. Verranno infine affrontati aspetti della statistica inferenziale, con accenni all’analisi della varianza anche per modelli misti, e l’analisi dei cluster. Questo corso si inserisce negli insegnamenti mirati a conoscere le metodologie della ricerca quantitativa (area di apprendimento delle tecniche, dei metodi, degli strumenti e delle basi della ricerca psicologica in ambito sociale e economico).