- Esame orale
- Frequenza valutata
- Per agevolare il superamento dell’esame sono previste, per i soli studenti frequentanti, due verifiche scritte. È possibile chiedere la verbalizzazione finale della media delle due votazioni così riportate, senza ulteriore prova orale, o decidere di non avvalersi di tale facoltà e di portare quindi all’orale l’intero programma del corso.
La partecipazione a tali verifiche è riservata a coloro che hanno seguito almeno l’80% delle lezioni precedenti alla data delle verifiche. La frequenza verrà rilevata nel corso delle lezioni.
Al termine del corso gli studenti acquisiscono una conoscenza di base del sistema istituzionale dell'Unione europea e imparano a ricercare e utilizzare i materiali normativi e giurisprudenziali di diritto UE e a coordinarli con le fonti nazionali.
Il corso è unico ma si compone di due parti, una sulle libertà fondamentali e una su concorrenza e aiuti di stato.
La prima parte analizza:
1) La libera circolazione delle merci.
2) La libera circolazione delle persone (lavoratori e stabilimento).
3) La libera circolazione dei servizi.
4) La libera circolazione dei capitali.
5) La libera circolazione delle sentenze.
La seconda parte analizza:
6) la disciplina UE della concorrenza
7) la disciplina UE degli aiuti di stato
Giuseppe Tesauro, Diritto dell’Unione europea, CEDAM, 2012, limitatamente ai capitoli IV, V, VII e VIII.
Materiali supplementari verranno distribuiti a lezione per i frequentanti.
Il corso prevede lezioni frontali del docente e la partecipazione attiva degli studenti in aula viene valutata ai fini dell'esame. La frequenza è valutata.