Il corso si propone come obiettivo principale di introdurre gli studenti a una riflessione critica sui contenuti teorici e sulla pratica della geografia umana in connessione con altri campi del sapere. Saranno esaminati, da un punto di vista critico, alcuni termini chiave del discorso geografico contemporaneo, cercando di comunicare la ricchezza e la varietà della materia, di rivelarne la natura e il contributo agli studi culturali e alle scienze sociali. In linea con la “svolta spaziale” comune alle scienze sociali e agli studi culturali, gli studenti si confronteranno con lo sguardo geografico sui fenomeni ambientali, culturali, sociali e politici, nonché con la centralità del “luogo” come categoria fondamentale per comprendere le relazioni socio-ambientali.
Gli studenti impareranno a usare i concetti e i temi della geografia umana, a applicare i modelli proposti allo studio dei processi socio-spaziali e saranno introdotti a una prima lettura della carta geografica.
Il programma è diviso in tre moduli d’apprendimento: 1) Nel primo modulo saranno forniti gli strumenti (teorici e metodologici) per una comprensione critica dei concetti centrali della geografia umana. 2) Il secondo modulo, a carattere seminariale, approfondirà alcuni temi chiave del processo di territorializzazione, nelle loro relazioni con il luogo, lo spazio, il paesaggio, la carta e la dinamica natura-culture 3) Il terzo modulo è dedicato al tema del perdersi e dell’orientamento/disorientamento nell’era della globalizzazione.