1. Il concetto di risk assessment, di risk management e dei carichi ammissibili sul territorio.
2. Le principali normative europee sulla gestione del rischio ecotossicologico (il programma REACH e la direttiva 91/414/EEC sull’immissione in commercio dei prodotti fitosanitari).
3. Valutazione degli effetti: saggi tossicologici a diversi livelli di organizzazione e complessità (laboratorio, mesocosmi etc).
4. Studi di campagna: bioindicatori, biomarkers.
5. La previsione degli effetti: i modelli QSAR (Quantitative Structure Activity Relationships.
6. Miscele di sostanze tossiche nell’ambiente: un approccio al problema.
7. I criteri di qualità per le sostanze tossiche ed il calcolo delle PNEC (Predicted No Effect Concentration) secondo la normativa europea.
8. Bioconcentrazione, Bioaccumulo, Biomagnificazione.
9. Principali classi di inquinanti organici di sintesi ed evidenze dei loro effetti ambientali
10. Valutazione dell’esposizione nella stima del rischio: cicli biogeochimici degli inquinanti.
11. Il concetto di bilancio di massa nello studio dell’esposizione.
12. La caratterizzazione dei comparti ambientali nello studio del destino ambientale di un inquinante.
13. Le principali proprietà fisico-chimiche di un inquinante e la persistenza ambientale.
14. I contaminanti persistenti e la contaminazione globale.
15. I modelli previsionali per la valutazione del destino ambientale di inquinanti organici.
16. Procedure per la stima del rischio ambientale secondo la regolamentazione europea.
17. Caratterizzazione del rischio: il rapporto tossicità/esposizione, gli indicatori di rischio ambientale e loro applicazione nella gestione del rischio chimico