Agli studenti è richiesta una frequenza pari ad almeno il 70% del monte ore totale del laboratorio. Non sono previste prove in itinere, ma una valutazione conclusiva nel corso delle ultime ore di lezione. La valutazione finale è costituita da una presentazione orale i cui contenuti riguarderanno sia il tema della diagnosi che del trattamento e saranno concordati direttamente con il docente nel corso della prima lezione. Il lavoro di elaborazione finale viene effettuato ed esposto in piccolo gruppo; ogni gruppo avrà il compito di approfondire in maniera più specifica argomenti toccati nel corso del laboratorio e coerenti con il programma svolto. Verranno poste delle domande al gruppo sia dai colleghi che dal docente per verificare se il lavoro di approfondimento ha determinato un miglioramento della capacità riflessiva sul tema identificato.
• La formulazione del caso nell’età evolutiva: caratteristiche e specificità nello sviluppo
• I Disturbi di Personalità nell’infanzia e nell’adolescenza secondo la
classificazione del Manuale Diagnostico Psicodinamico-2 (PDM-2).
· Dalla valutazione al trattamento: piano e obiettivi terapeutici
· L’intervento in ambito clinico e giuridico
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
• Setting e steps di valutazione del bambino
· Il funzionamento psicopatologico della personalità nei bambini
· Pensare il caso clinico in età evolutiva: la complessità dell’intervento clinico e giuridico
Fornire allo studente le competenze di base per essere in grado di impostare e interpretare un processo diagnostico in età evolutiva. Condurre lo studente alla conoscenza dei quadri psicopatologici del funzionamento di personalità del bambino. Pensare al passaggio tra la fase diagnostica e quella trattamentale e conoscere la complessità del lavoro sul bambino sia in ambito clinico che in quello giuridico.
-Teoria e tecnica del setting diagnostico con bambini e adolescenti: la stanza dei colloqui, le regole del gioco
- che cosa significa fare diagnosi in età evolutiva: i sistemi classificatori DSM-PC e PDM-2 come coordinatori di senso
-La restituzione e l'indicazione/controindicazione al trattamento
- Declinare gli obiettivi terapeutici
-Gli interventi clinici in età evolutiva
-Gli interventi giuridici in età evolutiva
· Fonagy P., Target M. (2005). “Psicopatologia evolutiva. Le teorie psicoanalitiche”. Raffaello Cortina Editore
· Kernberg P.F, Weiner A.S., Bardenstein K.K, (2000) “I disturbi di personalità nei bambini e negli adolescenti” Tr. It. Giovanni Fioriti Editore, Roma 2001
· Lingiardi V., McWiliamns N. (2018). "PDM-2. Manuale diagnostico psicodinamico”. Raffaello Cortina Editore
· Parolin L. , Locati. F (in corso di stampa). "Trattamento basato sulla mentalizzazione per bambini (MBT-C). Un approccio time-limited". Raffaello Cortina Editore
· Scheeringa, M.S. (2017). Curare il PTSD in età prescolare. Una guida clinica. Edizione italiana a cura di Locati, F., Valadè, S. Hogrefe Editore: Firenze.
· Speranza A. M., Williams R. (2009). “Fare diagnosi nell’infanzia e nell’adolescenza”. In “La Diagnosi in psicologia clinica”. Raffaello Cortina Editore
Le lezioni prevedono spiegazioni teoriche e tecniche sul processo diagnostico e terapeutico. Il riferimento a casi clinici sarà di aiuto come esemplificazione pratica oltre che come studio microanalitico e macroanalitico del funzionamento diagnostico e delle tecniche di intervento in età evolutiva. Le vignette cliniche sono illustrate agli studenti e viene richiesta una riflessione e discussione orale, nel caso in cui siano presenti studenti con difficoltà nell’espressione orale, la discussione può essere sostenuta tramite supporto scritto. Sono condivise le slide del corso in anticipo rispetto alla lezione, per facilitare gli studenti nell’avvicinare i temi della lezione.