Processi trans-formativi: il professionista riflessivo, le famiglie e i contesti istituzionali
Incontrare le famiglie nei servizi significa essere preparati ad affrontare la loro irriducibile complessità e unicità. La famiglia non è una somma di individui, ma una rete di interazioni interconnesse che sviluppano pratiche di cura, di gestione del tempo, di risoluzione di problemi e conflitti; queste interazioni formano identità, ruoli, copioni, culture, aspettative: lavorare con qualcuno significa prendere in esame la rete di relazioni che lo/la possono vincolare e/o liberare.
Il pedagogista lavora in diversi contesti istituzionali e non, rispetto ai quali deve posizionarsi in modo utile a leggere, riconoscere, interpretare e influenzare i processi, in un ruolo di mediatore, consulente, coordinatore, co-progettatore e/o valutatore di esiti, artefatti e processi.
Il corso sviluppa competenze teoriche e pratiche attraverso una ricerca cooperativa tra studenti, docente e professionisti invitati. I metodi della ricerca pedagogica sono usati per osservare e analizzare i sistemi/contesti familiari e istituzionali, per sviluppare insieme teorie soddisfacenti e predisporre azioni deliberate.
I progetti sono mirati ad apprendere attraverso l’esperienza; possono essere di gruppo (max 4 persone) o individuali. L’elaborato riflessivo contiene una descrizione sintetica del progetto, che può essere eventualmente integrata con allegati, ma soprattutto deve presentare riflessioni personali e critiche che collegano il progetto alla materia del corso.
Il progetto non viene valutato in sé, ma per il contributo di apprendimento che ha generato: riflessione critica, teoria soddisfacente.
Studenti non frequentanti
Il programma è lo stesso per i non frequentanti, ma lavorare in solitudine rende più difficile il raggiungimento degli obiettivi, per i quali leggere i libri non basta. Una postura riflessiva, attiva e co-operativa può essere favorita dall’uso dell'aula virtuale (consiglio: darsi dei tempi regolari di frequenza online) e unendo le forze con altri colleghi che frequentano.
Si consiglia di partire dall’esperienza professionale e/o di seguire gli esercizi del libro Re-inventare la famiglia.
Che cosa è un elaborato riflessivo?
Un testo che risponda alla domanda "che cosa ho imparato e come?"; l’esperienza del corso e del progetto è rielaborata facendo esplicito riferimento ai libri letti e alle conoscenze, capacità, competenze acquisite.
L’esame orale consiste in una discussione approfondita degli apprendimenti realizzati (a partire dall’elaborato, progetto, diario del corso, ecc.) e dei testi d'esame.
La valutazione dell’elaborato è un momento formativo importante: una valutazione bassa può essere dovuta a studio superficiale (studiare i testi PRIMA di scrivere l’elaborato!), inesperienza, scarsa capacità di decentrarsi, riflettere, limiti nello scrivere. Le indicazioni offerte sono in genere utili per fare un piccolo passo avanti rispetto a una competenza necessaria per il pedagogista (ad es. per la tesi).
Aula virtuale (Moodle): va usata attivamente per tutta la durata del corso, per venire a conoscenza di avvisi importanti, indicazioni sulla bibliografia, l'esame, il progetto e l'elaborato, i verbali delle lezioni, a cura degli studenti frequentanti.
Per accedere alla piattaforma è necessario essere iscritti e avere l'account di posta @campus.unimib.it
Effettuato il login, entrare nell'area di Scienze della Formazione, scegliere il Corso di Laurea e l'anno accademico, poi auto-iscriversi cliccando l'icona “iscrizione spontanea”.
Assistenza: http://elearning.unimib.it/mod/page/view.php?id=6010