Al via la prima indagine condotta in Italia sui corsi di vita nel nuovo millennio, promossa dal Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale dell’Università di Milano-Bicocca, Istat e Ipsos, grazie ai fondi del Ministero dell’Istruzione e della Ricerca destinati ai Dipartimenti di eccellenza.
Il progetto – pluriennale - ha lo scopo di studiare il mutamento sociale nel nostro Paese raccogliendo un ampio insieme di informazioni su tutti i membri adulti di circa cinquemila famiglie, che verranno intervistate per tre anni consecutivi (2019-2020-2021) e che sono state selezionate seguendo rigorosi criteri scientifici di rappresentatività dell’intera realtà nazionale.
A ciascun membro della famiglia di età uguale o superiore a 16 anni, un incaricato Ipsos sottoporrà un questionario della durata di circa 50 minuti per ricostruire la storia della sua vita — dal momento della nascita al momento dell’intervista — in diverse aree: istruzione e formazione professionale, lavoro, famiglia e luoghi di residenza, mobilità geografica, salute, benessere e qualità della vita, partecipazione politica.
La seconda e la terza intervista saranno svolte telefonicamente nel corso del 2020 e del 2021 e consentiranno di aggiornare i ricercatori su cosa sia cambiato a distanza di uno e due anni nella vita di ciascun intervistato. Le informazioni raccolte permetteranno di analizzare in modo approfondito importanti tematiche come i percorsi educativi e gli esiti delle riforme scolastiche, il cambiamento del mondo del lavoro, l’evoluzione dei processi di nuzialità e fecondità, la dinamica dei processi migratori, le condizioni di benessere e di deprivazione delle famiglie e potranno essere utilizzate da scienziati sociali, economisti e decisori politici per fare scelte utili per il nostro futuro. In passato, i risultati emersi da studi simili hanno permesso di modificare o promuovere nuove leggi e di accrescere il bagaglio di conoscenze a disposizione in svariati ambiti della ricerca scientifica, come quelli economico e sociale.
In parallelo all’indagine quantitativa, attraverso approfondimenti a carattere longitudinale e qualitativo (interviste, racconti di vita), saranno analizzate le esperienze di vita di 120 giovani uomini e giovani donne di età compresa tra i 24 e i 29 anni, relativamente a temi quali il vissuto scolastico e lavorativo, le relazioni amicali ed affettive, i rapporti familiari, le esperienze abitative, il modo di vivere il tempo libero e le strategie utilizzate per confrontarsi con il futuro, la partecipazione politica, l’uso di Internet e delle nuove tecnologie. Scopo di questa parte dell’indagine è studiare modi e forme della transizione alla vita adulta e i rapporti che intercorrono tra le giovani generazioni e le generazioni adulte e anziane.