Bando PRIN 2022 PNRR

Il programma PRIN 2022 PNRR (Decreto direttoriale MUR n.1409 del 14/09/2022, di seguito ‘bando MUR’) finanzia progetti di ricerca pubblica, di durata biennale, che per complessità e natura, possono richiedere la collaborazione di più professori/ricercatori.
I progetti devono afferire ai tre macrosettori determinati dall’ERC:

• Scienze della vita (LS);
• Scienze fisiche, chimiche e ingegneristiche (PE);
• Scienze sociali e umanistiche (SH).

I progetti devono promuovere attività di ricerca curiosity driven ed avere ad oggetto uno dei temi strategici emergenti correlati agli obiettivi di un cluster del Programma quadro europeo di ricerca e innovazione 2021-2027, come indicato in tabella (Allegato 1 del bando MUR per il dettaglio):

I progetti di ricerca devono rispettare le finalità del bando MUR, ovvero rafforzare le interazioni tra università ed enti di ricerca, e, attraverso tale rafforzamento, realizzare gli obiettivi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) e favorire la partecipazione italiana alle iniziative relative al Programma Quadro di ricerca e innovazione dell'Unione Europea. I progetti devono rispettare inoltre il principio ‘DNSH’ (Allegato 4 del Bando MUR).

Il finanziamento

Il bando PRIN 2022 PNRR ha una dotazione finanziaria di 420.000.000,00 €, al netto della quota destinata alle attività di valutazione e monitoraggio (3% della dotazione complessiva). Il programma è articolato in due distinte linee d’intervento (A e B):

• Linea A - “Principale”;
• Linea B – “Sud”,

questa ultima riservata a progetti nei quali tutte le unità, compresa quella del PI, siano effettivamente operative nelle regioni del Mezzogiorno (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia).
I professori e ricercatori dell’Università di Milano-Bicocca possono partecipare soltanto alla Linea d’intervento A - “Principale”, la quale è aperta a tutti i PI che non facciano richiesta di partecipare alla linea di intervento B. La dotazione complessiva della Linea A è di 168.000.000,00 €.
L’importo di 50.400.000,00€ è riservato a progetti presentati da PI di età inferiore a 40 anni alla data di pubblicazione del bando (15/09/2022), o da PI che possano beneficiare delle cause di proroga dell’età inferiore a 40 anni previste all’Art.4 c.3 del Bando MUR.

Chi può partecipare

Coordinatore scientifico (o “Principal Investigator” – PI), chi ha il compito di coordinare sotto il profilo amministrativo e giuridico più unità operative di un progetto, compresa la sua, assumendo le relative responsabilità del progetto nel suo complesso, può essere:

• un professore/ricercatore di ruolo a tempo indeterminato in atenei statali o non statali;
• un ricercatore a tempo determinato di cui agli artt. 22 (come modificato dal comma 6 septies dell’art. 14 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 convertito in L. 29 giugno 2022, n. 79 che ha introdotto la nuova figura del contratto di ricerca di durata biennale) e 24 (con riferimento sia ai ricercatori di tipo a) e b) che alla nuova figura di ricercatori introdotta dalle modifiche apportate all’art. 24 dal predetto decreto 36 convertito in L. 29 giugno 2022, n. 79) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., il cui contratto non gravi su fondi vincolati a specifici progetti, già oggetto di finanziamento pubblico;

Responsabile locale, ha il compito di guidare una unità operativa, ovvero l’insieme dei professori/ricercatori costituenti il gruppo di ricerca guidato dal responsabile locale, e può essere:

• un professore/ricercatore di ruolo a tempo indeterminato in atenei statali o non statali;
• un ricercatore a tempo determinato di cui agli artt. 22 (come modificato dal comma 6 septies dell’art. 14 del D.L. 30 aprile 2022, n. 36 convertito in L. 29 giugno 2022, n. 79 che ha introdotto la nuova figura del contratto di ricerca di durata biennale) e 24 (con riferimento sia ai ricercatori di tipo a) e b) che alla nuova figura di ricercatori introdotta dalle modifiche apportate all’art. 24 dal predetto decreto 36 convertito in L. 29 giugno 2022, n. 79 ) della Legge 30 dicembre 2010, n. 240 e ss.mm.ii., il cui contratto non gravi su fondi vincolati a specifici progetti, già oggetto di finanziamento pubblico;

Ogni professore/ricercatore può figurare, qualunque sia il suo ruolo (PI, responsabile di unità, partecipante), in una sola proposta del presente bando.

Non è ammessa la partecipazione al bando PRIN 2022 PNRR nel ruolo di PI a coloro che abbiano inviato domanda di partecipazione come PI al bando PRIN 2022 (D.D. n. 104 del 2 febbraio 2022).

Non è ammessa la presentazione dello stesso progetto di ricerca presentato nell’ambito del bando PRIN 2022 (D.D. n. 104 del 2 febbraio 2022), anche se non finanziato.

Sostituzioni

In caso di sopravvenuta impossibilità da parte del PI alla prosecuzione dell’attività di coordinamento del progetto, si procederà alla sostituzione del PI con il responsabile dell’unità di ricerca individuato all’atto della presentazione della proposta (vice-PI), oppure, in caso di impedimento di quest’ultimo, con uno dei responsabili delle unità di ricerca coinvolte nel progetto. Un PI che beneficia della quota riservata agli under 40 può essere sostituito soltanto con un vice-PI o responsabile di unità che abbia un’età inferiore ai 40 anni alla data di pubblicazione del bando MUR.

Importo massimo del finanziamento

Il finanziamento massimo per progetto è di 300.000,00 euro.

Unità di ricerca

Il numero minimo di unità di ricerca è 2. Le unità di ricerca all’interno del medesimo progetto devono necessariamente afferire ad atenei/enti/istituzioni diversi.

Durata

2 anni.
Eventuali proroghe, fino ad un massimo di 6 mesi, potranno essere richieste dal PI solo per cause di forza maggiore o di legge.
In ogni caso, non potranno essere concesse proroghe che eccedano la data del 28 febbraio 2026.

Spese ammissibili e budget

Le spese ammissibili sono indicate all’art.5 e all’Allegato 3 del Bando MUR e sono di seguito sintetizzate:

a) Personale:
a.1 personale scientifico dipendente e non dipendente dall’Ateneo. Il costo di ciascun partecipante al progetto è determinato, in base alle ore lavorate, utilizzando i costi unitari standard in tabella:

Per i Dottorati di Ricerca, il Costo Standard è:

a.2 personale appositamente da reclutare per il progetto. Il costo dei contratti di ricercatore a tempo determinato, contratti di ricerca, borse di dottorato del personale appositamente da reclutare e dedicato all’attività di ricerca. Il contratto non deve gravare su fondi vincolati a specifici progetti, già oggetto di finanziamento pubblico.

b) Strumenti e attrezzature. I costi degli strumenti e delle attrezzature, nuovi di fabbrica, nella misura e per il periodo in cui sono utilizzati per il progetto, unicamente in base ai costi di ammortamento corrispondenti alla durata del progetto, nel limite delle quote fiscali ordinarie di ammortamento.

c) Servizi di consulenza e beni immateriali. I costi relativi a servizi di consulenza, i costi per prestazioni di terzi e i costi per l’acquisizione di beni immateriali (risultati di ricerca, brevetti, know-how e diritti di licenza).

d) Spese generali. Le spese generali sono calcolate, per ciascuno stato avanzamento lavori, forfetariamente nella misura del 15% dei costi diretti ammissibili per il personale.

e) Materiali. I costi per materie prime, componenti, semilavorati, materiali di consumo specifico.

f) Altri costi:

• Costi per la partecipazione a seminari, congressi, convegni, workshop, mostre e fiere in Italia e all’estero;
• Costi per l’organizzazione, presso la sede dell’unità di ricerca, di seminari, congressi, convegni, workshop (ad esclusione delle spese di rappresentanza);
• Costi per la pubblicazione di libri e/o di articoli su riviste scientifiche e di settore attinenti all’oggetto della ricerca;
• Spese per Open access.

Il finanziamento è erogato in tranches, secondo quanto previsto all’art.8 del Bando MUR.

Il Principal Investigator produce, con cadenza bimestrale, la relazione (ed eventuale altra documentazione) attestante le attività progettuali svolte, con particolare riferimento al conseguimento dei milestones e target, intermedi e finali, e alla conformità delle attività progettuali con il principio DNSH, previste dal progetto approvato. Il PI deve produrre una relazione scientifica finale, a conclusione delle attività, in ordine alla complessiva realizzazione del progetto, in particolare in termini di milestones e target.

Come presentare la domanda

La domanda è presentata dal PI, improrogabilmente entro e non oltre le ore 15.00 del 30 novembre 2022, solo attraverso procedure web-based. Sul sito https://prin.mur.gov.it/ saranno resi disponibili tutti gli allegati al bando e il fac-simile per la presentazione delle domande, a partire dalle ore 15.00 del 18 ottobre 2022.

La domanda è redatta in lingua inglese e si compone di due parti:

a) Il modulo amministrativo (parte A);
b) La proposta di ricerca (parte B).

Il modulo amministrativo (parte A) riporta la descrizione di uno dei temi strategici emergenti correlati ad un cluster del Programma quadro europeo di ricerca e innovazione 2021-2027 (riportati nell’Allegato 1 del bando MUR); l’indicazione del PI, dei responsabili di unità e del sostituto del PI; l’indirizzo di posta elettronica del PI e del suo sostituto; l’indicazione del settore ERC in cui si colloca la ricerca; uno o più sottosettori ERC (riportati nell’Allegato 2 del bando MUR), da tre a sei parole chiave; gli aspetti economici
del progetto.

La proposta di ricerca (parte B) è composta da due parti:

• La parte B1 riporta la descrizione dettagliata del progetto contenente gli obiettivi, lo stato dell’arte, la metodologia della proposta, l’impatto previsto, il piano finanziario, il cronoprogramma procedurale ed il cronoprogramma di spesa;
• La parte B2 riporta il CV e le pubblicazioni del PI e degli altri responsabili di unità (fino a 20 ciascuno).

Di seguito i link esterni dove poter scaricare la documentazione: 

Il MUR ha precisato che la dichiarazione sostitutiva di atto notorio attestante la proprietà della sede da parte dell’Ateneo non è necessaria per coloro che partecipano alla linea 'Principale', pertanto non deve essere resa dalla nostra università.

La domanda deve essere presentata dal PI improrogabilmente entro le ore 15:00 del 30 novembre 2022 ed esclusivamente secondo le procedure web-based che verranno indicate sul sito: https://prin.mur.gov.it/.

Fino alla scadenza fissata dal MUR è possibile modificare una proposta non ancora chiusa definitivamente.

I docenti o ricercatori afferenti a UNIMIB, che intendono partecipare al Bando PRIN 2022 PNRR come Principal Investigator (Coordinatore Scientifico) devono compilare il sottostante Form on line - PI allegando il file Excel del Budget PI (come da allegato sottostante), per ricevere il supporto per il budget la trasmissione del modulo con il budget deve avvenire entro il 21 novembre p.v.

Chi invece intendesse partecipare al Bando PRIN 2022 PNRR come Responsabile locale, dovrà compilare il Form on line - UO, allegando il file Excel del Budget UO (come da allegato sottostante). Per ricevere il supporto per il budget la trasmissione del modulo con il budget deve avvenire entro il 21 novembre p.v.

Per richieste di chiarimento è possibile rivolgersi:

Area della Ricerca

[email protected]

Responsabile Grant Office & Tender

Dott.ssa Teresa Gallicchio

tel. 02 64486428 – [email protected]

Staff

Dott.ssa Claudia Gloazzo

tel. 02 64486117 – [email protected]

Dott. Gabriele Carbone

[email protected]