
Il coraggio, inteso come perseveranza nonostante la paura, svolge un ruolo rilevante nella progettualità e nella soddisfazione di vita dei giovani. Lo afferma la ricerca The role of Career Adaptability and Courage on Life Satisfaction in Adolescense del dipartimento di Psicologia dell’Università di Milano-Bicocca recentemente pubblicata sulla rivista scientifica Journal of Adolescence. La ricerca, secondo l’approccio del Life Design, ha previsto il coinvolgimento di 1202 studenti e studentesse di scuole secondarie superiori appartenenti al territorio nazionale: Milano, Padova, Catania e Sassari. Ne parliamo insieme alle autrici dello studio: Elisabetta Camussi, docente di Psicologia sociale e presidente della Rete dei Servizi di Orientamento - Commissione Orientamento di Ateneo, Maria Cristina Ginevra, assegnista di ricerca e Chiara Annovazzi, assegnista di ricerca e career counselor del servizio di consulenza psicosociale della Rete dei Servizi di Orientamento di Ateneo.
In che modo il coraggio influenza la soddisfazione della vita negli adolescenti?
In questa epoca di incertezza per il futuro, di disoccupazione e precarizzazione, ‘incoraggiare’ il coraggio negli adolescenti sembra essere particolarmente rilevante per supportarli nei loro processi di progettazione professionale nonostante le sfide e le difficoltà che percepiscono, per aiutarli a compiere scelte professionali non banalizzanti, a non lasciarsi influenzare dalle pressioni sociali, incidendo in questo modo sul loro benessere personale e professionale e sulla loro soddisfazione di vita.
Quali azioni propone Bicocca per favorire autonomia e progettualità?
I risultati hanno permesso di sottolineare l’importanza di azioni di orientamento che sostengano lo sviluppo di competenze personali, tra cui il coraggio, che permettano di fronteggiare le difficoltà, le paure e le incertezze derivate da questo contesto storico. In modo specifico. A partire dai risultati di questa ricerca ed in collaborazione con la rete dei Servizi di Orientamento di Ateneo sono stati costruiti percorsi che, secondo un approccio psicosociale, permettano di riconoscere le proprie paure legate al futuro e che, incrementando il coraggio, favoriscono l’identificazione di risorse e strategie per superarle.
Questa ricerca si inserisce nelle azioni e nelle politiche della Commissione orientamento d’Ateneo che da oltre un decennio promuove iniziative volte a supportare da un lato l’autonomia e lo sviluppo di risorse interne di studenti e studentesse e dall’altro ad attuare processi importanti di coinvolgimento, attraverso azioni di public engagement, dell’intero territorio attraverso le figure dei genitori, degli insegnanti, ma anche soggetti produttivi pubblici e privati secondo una visione di orientamento continuo, l’unica in grado a nostro parere, sulla base delle evidenze scientifiche, in grado di garantire un adeguato supporto alle dimensioni di incertezza che così fortemente connotano questo periodo storico.