Coralli giganti, ultima frontiera per salvare gli oceani

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Giovedì 16 Maggio 2024
Al via la campagna di crowdfunding per il progetto Map The Giants
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il team dei ricercatori del progetto Map the Giants Università Bicocca
il team dei ricercatori del progetto Map the Giants

Parte oggi la quinta campagna di crowdfunding selezionata con la VI call BiUniCrowd, a sostegno del progetto Map the Giants, che ha come obiettivo la salvaguardia delle colonie di coralli giganti e la valorizzazione come “monumenti marini”.

Il team di ricercatori del Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università di Milano-Bicocca, composto da Simone Montano, Federica Siena, Andrea Parmegiani, Anita Casati, Alessandro Gabbiadini, Jacopo Gobbato, Inga Dehnert, Luca Fallati  e Jana Pažin, esplorerà gli atolli più remoti delle Maldive con l’obiettivo di individuare, mappare, studiare e monitorare lo stato di salute di questi antichissimi e maestosi coralli.

Per acquistare la strumentazione necessaria per portare a termine con successo la spedizione occorrono 10.000 euro e il tuo contributo è essenziale per raggiungere l’obiettivo. Sostieni il progetto con una donazione e l’Università degli Studi di Milano Bicocca ne raddoppierà il valore co-finanziando il progetto al 50% quando saranno stati raccolti i primi 5.000 euro.

Le colonie di coralli giganti sono paragonabili alle sequoie, sia per la loro dimensione che per la loro importanza ecologica; sono alte quanto diversi autobus impilati uno sull’altro, ma sono fragilissime e minacciate dai cambiamenti climatici. Al loro interno sono custodite informazioni uniche sulla biodiversità e alcune producono ancora cloni di larve insediatisi centinaia di anni fa. Questi ecosistemi, pur ricoprendo solo lo 0,1% degli oceani, ospitano più di un quarto delle specie marine conosciute e proteggono le coste dall’erosione, garantendo la sussistenza di quasi un miliardo di persone.

Sostieni Map the Giants con una donazione e come ricompensa potrai anche adottare una colonia di corallo che sarà trapiantata su una scogliera corallina danneggiata. 

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 16/05/2024