FRANZETTI ANDREA
- U01, Piano: 5, Stanza: 5023
Biografia
Andrea Franzetti ha conseguito la laurea magistrale e il Dottorato in Scienze Ambientali dell'Università di Milano - Bicocca, Italia nel 2000 e nel 2007 rispettivamente. È stato "FEMS Fellow" alla Ulster University (Regno Unito) nel 2005/2006 e Visiting Researcher nel 2012/2013 presso la Soderorn University (Svezia). È entrato a far parte dell'Università di Milano Bicocca nel 2008 come ricercatore e attualmente è professore associato di microbiologia presso il dipartimento di Scienze della Terra e dell'ambiente. I suoi principali interessi scientifici sono i meccanismi e l'applicazione della biodegradazione degli inquinanti negli ambienti naturali e dei processi ecologici che assemblano la comunità microbica in ambienti estremi. Ha pubblicato più di 60 articoli su questi argomenti in riviste “peer review”.
Ricerca
Durante gli studi di dottorato (2004-2007) e nel periodo precedente la mia ricerca ha riguardato principalmente i) lo sviluppo e l’applicazione di tecniche biologiche per il risanamento di suoli contaminati e ii) ruolo metabolico e le applicazioni dei biotensioattivi. In quel periodo mi è stata assegnata una borsa di studio FEMS Fellowship (2005-2006) per visitare il laboratorio del Prof. I.M. Banat (Ulster University, Irlanda del Nord, Regno Unito), uno dei pionieri della ricerca nel campo dei biotensioattivi. La collaborazione con il Prof. Banat continuato dopo quella visita e ha portato a diverse pubblicazioni condivise sui biotensioattivi. Con il Prof. Banat ho anche stabilito una collaborazione riguardante lo studio della dispersione globale di termofili che hanno portato alla pubblicazione di un articolo di giornale e un capitolo del libro .
Dopo la presa di servizio come ricercatore universitario nel 2008 sono stato coinvolto in un progetto di ricerca su batteri associati al particolato atmosferico (Ente finanziatore: Fondazione Cariplo, PI: Prof. Giuseppina Bestetti). Nel corso di questo progetto e negli anni successivi ho utilizzato in maniera estensiva tecniche di sequenziamento di nuova generazione per la descrizione della struttura e delle funzioni di comunità microbiche. Queste attività hanno permesso di studiare e di contribuire alle conoscenze scientifiche relative ai processi ecologici che determinano la struttura delle comunità microbiche in vari ambienti naturali tra i quali l’atmosfera, i ghiacciai, i suoli. La ricerca applicata allo sviluppo di metodi di trattamento biologico è proseguita tramite collaborazioni con altri enti di ricerca tra i quali il Politecnico di Milano, Università di Trento, RSE, ENI spa e Pirelli spa relativamente a metodologie di risanamento in situ di acque sotterranee, pneumatici, digestione anaerobica di fanghi e sistemi di trattamento bioelettrochimici.
La posizione strutturata ha ampliato le mie possibilità per una raccolta indipendente di fondi, che ha portato alla stipula di contratti di ricerca con aziende private per lo sviluppo di strategie di biorisanamento e di monitoraggio microbiologico e all’ottenimento di contributi di ricerca su bandi competitivi a livello nazionale. In particolare, sono stato coordinatore di unità di ricerca per un progetto PRIN 2010/2011 (PR1) finalizzato allo studio del destino di contaminanti emergenti; il ruolo della nostra unità di ricerca riguardava la caratterizzazione delle comunità microbiche in atmosfera in area urbana e da fonti puntuali. Nel 2015 sono state accettate due richieste di finanziamento su bando da Fondazione Cariplo e INAIL (PR3). Il primo progetto è finalizzato allo sviluppo di sistemi bioelettrochimici per il trattamento di acque di falda contaminate; il secondo allo studio delle potenzialità funzionali delle comunità batteriche fillosferiche dei parchi urbani.
Nel 2012-2013 ho trascorso l'anno accademico come visiting scientist presso l'Università Soderthorn (Stoccolma, Svezia) nel gruppo diretto dal Prof. Sara Sjoling studiando le funzioni ecologiche attive in sedimenti profondi del Mar Baltico mediante tecniche di metagenomica e metatranscrittomica.
Pubblicazioni
- Daghio, M., Aulenta, F., Vaiopoulou, E., Franzetti, A., Arends, J., Sherry, A., et al. (2017). Electrobioremediation of oil spills. WATER RESEARCH, 114, 351-370. Dettaglio
- Gandolfi, I., Canedoli, C., Imperato, V., Tagliaferri, I., Gkorezis, P., Vangronsveld, J., et al. (2017). Diversity and hydrocarbon-degrading potential of epiphytic microbial communities on Platanus x acerifolia leaves in an urban area. ENVIRONMENTAL POLLUTION, 220(Part A), 650-658. Dettaglio
- Ferrario, C., Pittino, F., Tagliaferri, I., Gandolfi, I., Bestetti, G., Azzoni, R.S., et al. (2017). Bacteria contribute to pesticide degradation in cryoconite holes in an Alpine glacier. ENVIRONMENTAL POLLUTION, 230, 919-926. Dettaglio
- Franzetti, A., Navarra, F., Tagliaferri, I., Gandolfi, I., Bestetti, G., Minora, U., et al. (2017). Temporal variability of bacterial communities in cryoconite on an alpine glacier. ENVIRONMENTAL MICROBIOLOGY REPORTS, 9(2), 71-78. Dettaglio
- Franzetti, A., Tagliaferri, I., Gandolfi, I., Bestetti, G., Minora, U., Mayer, C., et al. (2016). Light-dependent microbial metabolisms drive carbon fluxes on glacier surfaces. THE ISME JOURNAL, 10(12), 2984-2988. Dettaglio
Progetti di ricerca
Premi e responsabilità scientifiche
Comitati editoriali
- Editor di rivista, collana editoriale, enciclopedia - BIOTECHNOLOGY LETTERS, 2019
- Editor di rivista, collana editoriale, enciclopedia - PLOS ONE, 2017
Congressi/Convegni
- Program committee - MICROBIOLOGY 2023(Italia), 2023
- Program chair - EMBO Practical course: "Integrating traditional and molecular approaches in ecology of glacial habitats (ICME)"(Italia), 2022