Il Dottorato di ricerca: un percorso di eccellenza

Il 5 ottobre si svolge la cerimonia di proclamazione dei Dottori di ricerca 

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Libro, diploma e tocco

Il 5 ottobre si svolge la cerimonia di proclamazione dei Dottori di ricerca dell’Università di Milano-Bicocca, un momento importante per l’Ateneo che sceglie, infatti, di condividere questa ricorrenza con tutta la comunità Bicocca, anche con gli studenti dei corsi di laurea. É l’occasione per approfondire il ruolo della Scuola di Dottorato con la sua Presidente, la prof.ssa Maria Luce Frezzotti.

Prof.ssa Frezzotti, cosa rappresenta il conseguimento di questo titolo? 
Il Dottorato di ricerca è il più alto grado di istruzione dell’ordinamento accademico. La proclamazione, oltre a rappresentare un riconoscimento prestigioso per i dottori, è il culmine di un percorso di eccellenza. Proclamiamo quasi 300 dottori di ricerca e, negli ultimi anni, stiamo registrando un interesse crescente che si traduce in un amento delle domante di iscrizione e anche di posizioni cofinanziate dall’esterno.
 
Quale formula ha reso la Scuola di Dottorato dell’Università di Milano-Bicocca un’eccellenza nello scenario nazionale ed internazionale? 
Grande impulso alla Scuola di Dottorato è stato impresso dalla Rettrice Giovanna Innantuoni, un tempo Presidente della Scuola, che ha fortemente voluto una struttura strategicamente orientata ad interpretare i segnali e le esigenze che arrivano dalla nostra società e dalle aziende. La Scuola oggi declina e sviluppa sui 16 corsi svariati aspetti, dal reperimento delle risorse alla promozione di scambi interdisciplinari innovativi su temi quali ambiente, tecnologia, sostenibilità. Come sempre, è un grande lavoro di squadra.
 
Filippo Gorini, talentuoso pianista, è l’illustre ospite della cerimonia. Cosa può dirci al riguardo?   
Siamo un Ateneo inclusivo dove le diverse branche della scienza e della ricerca si arricchiscono grazie al confronto e alla contaminazione. Abbiamo dunque, anche per questa importante ricorrenza, immaginato e organizzato una cerimonia di proclamazione contaminata, in questo caso dall’arte. La proclamazione sarà infatti introdotta dall’intervento del maestro Filippo Gorini, una giovane e brillante mente che propone una lectio magistralis in forma di concerto dal titolo “L’Arte della Fuga di Johann Sebastian Bach. Il fascino del frammento nella storia del pensiero umano”.
 
Uno sguardo al futuro: quali obiettivi per la Scuola di Dottorato? 
Incoraggiati dagli eccellenti risultati, costruiamo un futuro all’insegna della crescita, consolidando i percorsi dottorali tutti caratterizzati da mobilità intersettoriale, interdisciplinarietà e networking internazionale. Le aziende hanno preso coscienza del valore di una figura così altamente qualificata. Assumere un dottore di ricerca può fare la differenza e portare innovazione all’interno della realtà in cui va ad operare. Il destino dei dottori di ricerca non è confinato all’ambito accademico ma può e deve spaziare dagli enti pubblici ai settori privati. 
Il 5 ottobre vorremmo condividere con tutti gli studenti le opportunità che possono offrire i percorsi di dottorato. Per questa ragione la cerimonia sarà fruibile anche in streaming.