Il prototipo, inventanto dal Dipartimento di medicina e chirurgia, è stato acquistato da una società danese
Il team di anestesisti e rianimatori del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell’Università di Milano-Bicocca ha brevettato un sistema per la “tosse artificiale”.
Il prototipo consente di “rimuovere le secrezioni dalla trachea, in maniera tempestiva e frequente” e tenere costantemente sotto controllo la pressione; in questo modo si può ottimizzare la gestione dei pazienti intubati e soprattutto ridurre il rischio di infezioni.
Un grande risultato in termini di ricerca, quello raggiunto dall’Università Bicocca, al punto che la società danese AW Technologies specializzata in sistemi di ventilazione con tecnologie all’avanguardia nelle unità di anestesia e terapia intensiva, ha deciso di investire e acquistare il brevetto.