La verità è meno verità se digitale?

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8 Novembre 2017

Mercoledì 8 novembre 2017, ore 14.30 - 17.00

Edificio U6 - Aula 41, Piazza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano

Con Massimo V. A. Manzari, Andrea Rossetti.
Ospite: Vittorio Pasteris, giornalista italiano ed esperto di media, comunicazione, tecnologia e scienza.

Utilizzare le informazioni in formato digitale, crearle, commentarle e diffonderle è oggi sempre più semplice: chiunque può farlo, basta un gesto veloce e immeditamente l'informazione viene diffusa senza limiti; e per fare questo è sufficiente avere tra le mani uno smartphone.

Ecco quindi che oggi la verità assume innumerevoli sembianze e sfaccettature; non è più, come nel passato, solo figlia di ideologie, culture e religioni, ma diventa frammentata, globale, a misura di nazione, di gruppo, di persona.

Questa parcellizzazione è in prospettiva molto preoccupante: potrebbe portare alla scompara della sfera pubblica, il contesto in cui i cittadini informati discutono di temi di interesse generale e che è il presupposto di base delle moderne democrazie occidentali.

In questo contesto come si pongono iniziative locali che cercano di portare equilibrio tra un mondo di notizie incontrollabili e quanto accade su territori a noi vicini? Come incide la responsabilità sociale dell’innovazione digitale, in ambiti dove il digitale ha trasformato completamente il modo di diffondere, creare e commentare fatti e opinioni?