L’evoluzione a più dimensioni: un dibattito aperto

Questo sito utilizza cookie tecnici, propri e di terze parti, per garantire la corretta navigazione e analizzare il traffico e, con il tuo consenso, cookie di profilazione e altri strumenti di tracciamento di terzi per mostrare video e misurare l'efficacia delle attività di comunicazione istituzionale. Puoi rifiutare i cookie non necessari e di profilazione cliccando su “Rifiuta tutti”. Puoi scegliere di acconsentirne l’utilizzo cliccando su “Accetta tutti” oppure puoi personalizzare le tue scelte cliccando su “Rivedi le tue scelte sui cookie”.
Giovedì, 7 Febbraio 2008

Milano, 7 febbraio 2008 - L'evoluzione a più dimensioni: un dibattito aperto è l'incontro internazionale che anticipa l'edizione 2008 del Darwin Day di Milano. Il dibattito, incentrato sugli attuali sviluppi della teoria dell'evoluzione, si tiene giovedì 14 febbraio, alle ore 10.00, presso l'Università degli Studi di Milano - Bicocca (Edificio U2, Aula 7, Piazza della Scienza, 3 Milano) e vede a confronto le posizioni degli evoluzionisti Eva Jablonka e Claudio Bandi. Moderatore Maurizio Casiraghi, docente di Evoluzione Biologica e Molecolare presso l'Università degli Studi di Milano - Bicocca.

Eva Jablonka, docente presso il Cohn Institute for the History and Philosophy of Science and Ideas di Tel Aviv, ha recentemente proposto un'estensione del concetto di ereditarietà che sta facendo discutere la comunità scientifica internazionale. Secondo Jablonka la variazione ereditaria su cui agisce la selezione naturale non avrebbe soltanto un'origine genetica, ma riguarderebbe anche la trasmissione cellulare dei tratti esenti da mutazioni del Dna, l'ereditarietà comportamentale ed ecologica, la trasmissione simbolica e culturale. In opposizione alla visione a suo dire "genocentrica" di una parte del darwinismo contemporaneo, Jablonka propone quindi una teoria dell'evoluzione in "quattro dimensioni" che dovrebbe superare, senza necessariamente contraddire, il nucleo centrale della spiegazione evoluzionistica neodarwiniana.

Claudio Bandi, docente presso l'Università degli Studi di Milano, è uno studioso di fama internazionale. I suoi interessi sono rivolti soprattutto alla biologia evoluzionistica della simbiosi e alla sistematica molecolare dei parassiti. Si è particolarmente interessato alle interazioni tra animali e batteri intracellulari. In questo campo sono stati pionieristici i suoi lavori su batteri simbionti delle blatte e di importanti nematodi parassiti (le filarie). Recentemente ha identificato un batterio (Midichloria mitochondrii) in grado di invadere i mitocondri, aprendo nuovi campi negli studi della biologia delle simbiosi. È autore o coautore di oltre 70 pubblicazioni scientifiche.

All'intervento dei due evoluzionisti seguirà un panel discussion con Telmo Pievani, filosofo della biologia e docente di Filosofia della Scienza presso l'Università di Milano Bicocca, che stimolerà il dibattito a partire dagli spunti emersi nelle due relazioni.

L'evento rientra fra le iniziative organizzate per celebrare il decimo anniversario di fondazione dell'Ateneo.

Programma

Ore 10,00

Dibattito

Prof.ssa Eva Jablonka Docente presso il Cohn Institute for the History and Philosophy of Science and Ideas di Tel Aviv - Israel

Prof. Claudio BandiDocente di Parassitologia presso l'Università degli Studi di Milano

ModeraMaurizio Casiraghi Ricercatore del Dipartimento di Biotecnologie e Bioscienze dell'Università di Milano Bicocca

Ore 11,30

Panel Discussion

Prof. Telmo Pievani Docente di Filosofia della Scienza presso il Dipartimento di Scienze Umane per la Formazione "Riccardo Massa" dell'Università di Milano Bicocca

Dr. Maurizio Casiraghi Docente di Evoluzione Biologica e Molecolare presso l'Università di Milano Bicocca

Come raggiungere l'Edificio U2: linea 1 della metropolitana direzione Sesto S.G., scendere alla fermata Precotto, poi tram n. 7 fino alla fermata Università Bicocca - Scienza. Linea 3 della metropolitana direzione Maciachini, scendere alla fermata Zara, poi tram n. 7 fino alla fermata Università Bicocca - Scienza. In treno scendere alla stazione Greco-Pirelli e proseguire a piedi verso Piazza della Scienza (5 minuti).