Milano, 5 marzo 2008 - L'acronimo sta per external training, che dall'inglese si può tradurre con formazione all'estero, ma allude anche al significato latino della preposizione: straordinario.Offrire una "marcia" in più agli studenti che vi prenderanno parte, infatti, è l'obiettivo di fondo di questo progetto di formazione destinato ai laureandi delle lauree specialistiche (biennali) e magistrali dell'Università di Milano - Bicocca.Partito lo scorso ottobre, ExTra è nato grazie alla collaborazione fra l'Università di Milano-Bicocca, che lo ha progettato e organizzato, e la Fondazione Cariplo che lo ha finanziato con 270mila euro. L'idea di base è molto semplice: utilizzare il contesto internazionale più avanzato mettendolo a disposizione dei giovani studenti italiani più promettenti.
Nell'arco di due anni, il progetto si propone di utilizzare la rete di accordi esistenti tra l'Università di Milano - Bicocca e le università e i centri di ricerca esteri, leader nei settori disciplinari di interesse degli studenti, in modo da rendere possibile lo svolgimento di tesi di laurea in co-tutela, vale a dire con un tutor dell'ateneo estero ed uno interno. Tra gli argomenti dei lavori di tesi si darà priorità a quelli che hanno maggior valenza applicativa e che possono aiutare il neolaureato a dare un contributo innovativo all'azienda in cui inizierà il percorso post-laurea.
A chi è rivolto ExtraLe borse di studio, destinate a 50 studenti delle lauree specialistiche, magistrali e a ciclo unico e ai dottorandi, sono erogate mediante due bandi, uno già partito lo scorso ottobre e il prossimo previsto per ottobre 2008.Le domande di partecipazione possono essere presentate dagli studenti che sono in regola con l'acquisizione dei crediti per il relativo anno di corso.La valutazione e la selezione degli studenti ammessi si basa su due criteri principali: voti degli esami sostenuti e regolarità della carriera universitaria, oltre che l'innovatività del progetto di tesi.
Come funzionaLa durata delle borse di studio bandite dall'Università varia da tre a sei mesi, mentre il contributo economico riconosciuto a ciascuno studente ammonta a 750 euro mensili lordi, da utilizzare per coprire i costi della permanenza all'estero.E' previsto inoltre il finanziamento della mobilità dei tutori di tesi per assistere alla sessione di laurea.Il progetto ExTra si realizza attraverso cinque step:1. Attività preparatorie2. Pubblicazione dei bandi e selezione degli studenti3. Fruizione delle borse e conseguimento della laurea magistrale/specialistica da parte degli studenti4. Mobilità dei tutori5. Attività finali e di monitoraggio
Gli obiettiviI risultati attesi riguardano, in sintesi:1. miglioramento delle competenze e capacità tecnico/scientifiche e professionali degli studenti beneficiari;2. miglioramento delle loro competenze linguistiche e apertura internazionale;3. maggiore attrattività del CV dei laureati al momento del loro ingresso nel mercato del lavoro e migliori risultati in corso di carriera;4. sperimentazione e ottimizzazione delle procedure di monitoraggio del progetto;5. miglioramento delle cooperazioni internazionali dell'ateneo e cross fertilization nell'ambito della ricerca;6. effetti favorevoli sul sistema economico lombardo derivanti dalla disponibilità di giovani con elevate competenze internazionali.
La collaborazione con AssolombardaGrazie a una collaborazione con Assolombarda, che prevede la presenza di un rappresentante dell'associazione nella commissione che seleziona gli studenti, alcune tesi saranno svolte presso centri di ricerca esteri di imprese multinazionali associate ad Assolombarda.Nella fase di monitoraggio del progetto, inoltre, saranno contattate le imprese che avranno assunto i laureati del progetto ExTra al fine di verificare l'effettivo valore aggiunto dell'esperienza nel contesto internazionale sul profilo professionale.
Le destinazioni di studioMolto ampia la rete delle destinazioni universitarie estere e dei centri di ricerca internazionali dove è possibile svolgere la tesi in co-tutela. Si và dai principali atenei dei Paesi UE e della Federazione Russa, alle università di Stati Uniti e Canada a quelle del Sud America (fra le quali Argentina, Perù, Colombia) o del Far East (Giappone).Resta comunque aperta la possibilità per i tutori di tesi proporre la stipula di accordi ad hoc con nuovi partner stranieri.