
Anche quest'anno l'Università degli Studi di Milano-Bicocca partecipa alla Milano Digital Week con un ricco palinsesto di eventi:
Ore 16.30
Sala Conferenze, Palazzo Reale
Il prof. Marco Gui partecipa all'evento organizzato dal Comune di Milano.
Ore 10.30 - 12.30
Aula De Lillo, Edificio U7 - Civitas
In una società caratterizzata dal digitale, quanto e come impattano sulla popolazione anziana strumenti e competenze specifici? Oltre al fattore età, influiscono anche altre caratteristiche, come genere, condizioni di salute e fattori socioeconomici?
Fondazione ASPHI (che promuove le tecnologie come strumento di inclusione per le persone con disabilità), Ageing Societies (gruppo di ricerca che studia i processi di invecchiamento e che riunisce numerose università e centri di ricerca, fra i quali Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università Cattolica del Sacro Cuore, Fondazione Golgi Cenci), e Auser Lombardia (Associazione per l’invecchiamento attivo), presenteranno i loro progetti e proporranno alcune riflessioni sulle azioni contrasto alle disuguaglianze.
Ore 15.30
Aula De Lillo, Edificio U7 - Civitas
Esploriamo come l’IA contribuisca a trasformare le città in ambienti più sani, sicuri e sostenibili. Verranno trattati i seguenti temi:
- come la conoscenza clinica venga potenziata dall’IA nella lotta contro il cancro;
- il monitoraggio della qualità dell’aria con Internet of Things;
- la gestione del traffico urbano;
- le differenze tra pensiero umano e IA;
- la collaborazione tra cittadini e IA per combattere l’abbandono dei rifiuti.
Un’opportunità per scoprire le potenzialità dell’IA per le città del futuro.
Ore 18.00 - 19.30
Esercitare il proprio sguardo tra linguaggi analogici e digitali è un modo accessibile per costruire una cittadinanza digitale, a cominciare dall'infanzia. Il webinar intende proporre un approfondimento su photovoice, metodologia di ricerca-azione partecipativa visuale che consente di raccontare, riflettere e trasformare contesti ed esperienze attraverso immagini e parole. Durante l’incontro le e i partecipanti saranno invitati a sperimentare alcune fasi del processo, condividendo osservazioni e suggestioni intorno alle immagini che ci circondano e che produciamo e acquisendo maggior consapevolezza dei loro significati, innanzitutto in educazione.