Democrazia, corpi intermedi e Costituzione

18 Gennaio 2018

Giovedì 18 gennaio 2018, ore 14.30

Edificio U7, ​Sala ​del ​Consiglio della Scuola di Economia e Statistica, Via Bicocca degli Arcimboldi 8,  Milano

L'evento inaugura il ciclo di seminari «Il Mostro effimero».Il titolo potrebbe apparire enigmatico. In realtà è semplicemente un’immagine tratta da una celebre pagina de “La democrazia in America” di Tocqueville: la cupa predizione di un’organizzazione politico-costituzionale paragonabile ad un “mostro effimero”, repubblicano nel suo capo e ultramonarchico nelle sue membra, destinato ad una rapida rovina.
È un’immagine quanto mai efficace per tratteggiare la sagoma dell’attuale assetto politico, costituzionale e sociale del rapporto tra le parti e il tutto, caratterizzato da una prassi che ci siamo abituati a chiamare “disintermediazione”(economica, sociale, politica, etc.).

Nondimeno, il mostro che tanto inquietava Tocqueville solo con qualche forzatura può essere oggi rinvenuto nello Stato o nell’Unione europea.

Occorre piuttosto cercarlo in quelle dinamiche globali che appaiono davvero potenze ciclopiche innanzi alle forme del politico e del giuridico a cui siamo adusi.La vera domanda che si pone è allora se tali potenze siano a propria volta effimere o meno.

Da questo interrogativo dipende in fondo il senso di una riflessione intorno all’efficacia pratica dei corpi intermedi: c’è ancora uno spazio politico per questi ultimi nelle democrazie nazionali?

Nel sistema dell’Unione europea? Nell’economia globale? E più ancora: le democrazie nazionali, l’Unione europea e l’economia globale sono “sostenibili” nel lungo periodo se cessano di poggiare sul pluralismo sociale?

Ciclo di seminari “Il Mostro Effimero” organizzato nell’ambito della ricerca “Territori e autonomie: un’analisi​ ​economico-giuridica” dal Centro di Ricerche in Analisi Economica – Cranec, dal Dipartimento di Scienze​ Economico-​Aziendali e Diritto per l’economia dell’Università di Milano Bicocca e da Fondazione Astrid,​ ​con il contributo della Fondazione Cariplo.