Walking on the Moon: 1969-2019, 50 anni dal primo passo

23 Settembre 2019 - 19 Dicembre 2019
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astronauta sulla luna
Dal 23 settembre al 19 dicembre 2019
Edificio U6 - Piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano
 
In occasione delle attività legate a MEETmeTONIGHT l’Ateneo ospiterà una mostra per celebrare il cinquantesimo anniversario dallo sbarco dell’uomo sulla Luna, organizzata dall’ Università degli Studi di Milano-Bicocca in collaborazione con l’Università degli Studi di Milano, il Politecnico di Milano e l’Istituto Nazionale di Astrofisica.
 

L’esposizione si struttura come una visita interattiva alla scoperta del viaggio che ha portato per la prima volta l’uomo sulla Luna e sulle ricadute che questa missione ha avuto sulla società e sulla cultura popolare.

CALENDARIO CONFERENZE

La partecipazione è libera – previa iscrizione online

22 ottobre h. 16.30, aula U6-03 con Ilaria Arosio (INAF) 

"Tutte le stelle del Rock" – ISCRIVITI QUI – 8 giugno 2010. In un'afosa serata milanese trentacinque mila persone accalcate urlano all'unisono le parole “supermassive black hole”. Non sono astrofisici, non sono scienziati; è il pubblico presente allo stadio G. Meazza di San Siro per il concerto dei Muse, rock band inglese, in occasione dell’uscita dell’album “Black Holes and revelations”. Cantano e rimandano a un concetto squisitamente scientifico e specialistico. Einstein l’avrebbe mai immaginato? I Muse non sono i soli: dai Pink Floyd ai Genesis, passando per i Queen, Pearl Jam, David Bowie, Police e arrivando a Bruce Springsteen, Radiohead e Coldplay da 60 anni il rock'n'roll attinge alla scienza e all'astronomia giocando con concetti, formalismi, suoni e parole. La scienza ogni giorno ci restituisce immagini, idee e sensazioni che entrano nel bagaglio culturale collettivo; tutti le vivono, molti le colgono e qualcuno le restituisce… a tempo di rock!

4 novembre h. 14.30, aula U9-05 con Federico Cabitza (UNIMIB)

"Il Dito e la Luna, Una lezione dall'Apollo 11 per il futuro della Interazione Uomo-Macchina" ISCRIVITI QUI – A bordo del modulo lunare Apollo 11, quella sera del 20 Luglio di 50 anni fa, non tutto funzionò come previsto (o sperato). Molta attenzione è stata finora rivolta agli allarmi che quel giorno il computer di bordo lanciò ripetutamente per l'impossibilità di eseguire tutti i compiti preassegnatigli, argomento che noi menzioneremo solo di sfuggita, come pretesto per raccontare un'altra storia, e cioè di cosa veramente andò storto a bordo del LEM quella sera e come le persone coinvolte riuscirono comunque a completare un'impresa unica nella storia dell'astronautica e, più in generale, dell'ingegneria umana. Ciò che accadde in quella occasione ci permette di gettare una luce sul nostro rapporto con le macchine, comprese quelle "intelligenti" di ultima generazione, un rapporto che nel presente è caratterizzato da crescente fiducia da parte nostra, e conseguente affidamento e dipendenza dalla tecnologia, e di trarre un'importante lezione per il futuro prossimo in cui ci prefiggiamo di ritornare sulla Luna e raggiungere nuovi ambiziosi traguardi.

13 novembre h. 14.30, aula U9-05 con Stefano Sandrelli (INAF)

"Di Luna in luna – storia di un’esplorazione appena iniziata" – ISCRIVITI QUI – Cinquanta anni fa, per la prima volta, homo sapiens mette piede su un corpo extraterrestre: la Luna. L’impresa è certamente storica: ma quel passo è stato davvero un salto in avanti per l’umanità? E che cosa sappiamo oggi della Luna?
Ma homo sapiens non ha mandato dei suoi simili sulla Luna: ha fatto molto di più. Ha imparato a costruire robot, a programmarli, a dotarli di un’intelligenza artificiale e a usarli al posto suo per le missioni che non può fare di persona. In questo modo è riuscito a esplorare Marte e a ipotizzarne un lontano passato ricco di acqua e oceani. Ha preso confidenza con le lune di Giove e di Saturno, ricche di vulcani attivi o di oceani sotto spessi strati di ghiaccio, di geyser, di petrolio e metano.
Ricerca della vita nell’universo, materia ed energia oscura, la nascita dell’universo: questi sono alcuni dei temi più straordinari che l’uomo abbia mai affrontato dalla sua comparsa. E, grazie alla scienza, ogni giorno facciamo piccoli passi – a volte sbagliati – per l’umanità. Altro che Luna! 

14 novembre 2019, ore 17.00, aula U6-08 con Tullia Sbarrato (UNIMIB)

Dalle 14 alle 16.30 per le persone iscritte alla Conferenza è possibile effettuare una visita guidata alla mostra

Nell'ambito di BookCity: "Apri gli occhi al cielo: facciamo luce sulla gravità" ISCRIVITI QUI
Apri gli occhi al cielo” è una guida all'Universo, pensata da sei astrofisiche, per accompagnare ragazzi e non solo alla scoperta dello Spazio. A partire dal cielo stellato, passando per Sistema Solare e galassie, ma senza farsi mancare buchi neri, onde gravitazionali, Big Bang, radiazione cosmica di fondo e esopianeti: tutti i temi più aperti e caldi dell'astrofisica moderna. In questo incontro ci concentreremo sui risvolti più divertenti e insoliti di questo libro: la possibilità di "giocare" e comprendere la gravità e i suoi effetti sull'Universo non attraverso una lezione frontale, ma con l'aiuto di esperimenti e attività che facciano toccare con mano la forza che governa l'evoluzione di buchi neri e galassie. È pensato sia per i ragazzi, che per chi abbia voglia di conoscere un approccio alternativo allo studio e all'insegnamento classico dell'astronomia e dell’astrofisica.

5 dicembre 2019, ore 14.30 aula U6-04 con Leo Ortolani

Tornare sulla Luna, senza scappare dalla Terra ISCRIVITI QUI
Un incontro con Leo Ortolani, una chiacchierata con il papà di Rat-Man alla scoperta della sua ultima fatica, Luna 2069.

Dopo "C'è spazio per tutti", Luna 2069 ci riporta nello spazio, raccontando l'incredibile viaggio dell'astronauta Fortunato alla scoperta della Luna, cento anni dopo il primo, leggendario, passo di Neil Armstrong. Con lui, il misterioso Mister Mask, imprenditore spaziale, curiosamente simile a Rat-Man per fattezze e umorismo.
Insieme scopriranno che esistono molti modi per lasciare un'impronta nella storia dell’umanità.

Luna 2069, pensato per celebrare i 50 anni dal primo sbarco lunare, è realizzato in collaborazione con l'Agenzia Spaziale Italiana e l'Agenzia Spaziale Europea.

CALENDARIO VISITE PER I CITTADINI

Aperture straordinarie al pubblico - Ingresso libero previa iscrizione
 

La collaborazione tra questi enti ha dato vita ad un progetto didattico rivolto agli studenti iscritti alle scuole di ogni ordine e grado. Le attività si svolgeranno al mattino, nella fascia oraria 09:00 – 13:00 a partire dal 1 ottobre e fino al 19 dicembre, secondo il calendario allegato.

Ogni visita durerà circa 2 ore. Per partecipare è necessario prenotarsi scrivendo una email all’indirizzo: [email protected], indicando:

  • nome e indirizzo della scuola
  • tipologia di istituto (scuola primaria, secondaria di primo grado, secondaria di secondo grado) e classe
  • numero di studenti coinvolti
  • numero di docenti accompagnatori
  • data di preferenza, con l’indicazione di una seconda opzione qualora non vi fosse più disponibilità per il giorno individuato
  • nome e contatti del docente referente

Si precisa che le attività verranno organizzate in gruppi di massimo 30 persone tra studenti e accompagnatori.

Per maggiori informazioni sulla mostra è possibile scrivere a [email protected] o chiamare il numero 02 6448 6554 attivo il martedì e il giovedì dalle ore 9:30 alle ore 12:30.