Bicocca supporta BBMRI nel promuovere la raccolta di campioni biologici per aiutare la ricerca su COVID-19

Mercoledì 25 Marzo 2020
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Covid-19
L'Infrastruttura di Ricerca BBMRI Italia per rispondere alla pandemia di coronavirus
 
Le risorse biologiche dalle biobanche di tutta Europa devono essere disponibili al più presto per la ricerca su COVID-19.
COVID-19 rappresenta una grande sfida per i nostri sistemi sanitari. La situazione e le condizioni di lavoro sono difficili in molti luoghi e la cura del paziente ha la massima priorità.
La sfida che ogni giorno di più si fa avanti è quella di supportare coloro che stanno cercando una cura per COVID-19. Al momento le biobanche sono fondamentali nella corsa verso lo sviluppo di un vaccino e di trattamenti farmacologici efficaci. BBMRI-ERIC, con oltre 600 biobanche, può fornire servizi chiave ai ricercatori e, in questo contesto, lo sforzo delle biobanche italiane coordinate da BBMRI Italia è ancora più cruciale. L'eccezionalità della pandemia per COVID-19 infatti richiede la raccolta e biobancaggio dei campioni biologici secondo procedure operative standard internazionali consolidate e nel rispetto dei diritti dei pazienti coinvolti.
  • coordinare le attività di raccolta e conservazione dei campioni biologici di soggetti affetti da COVID-19, utili in contesti clinici e di ricerca
  • offrire supporto per la raccolta dei campioni biologici in qualità, secondo le procedure operative standard internazionali 
  • offrire supporto per gli aspetti etici e normativi
  • conservare, secondo standard di alta qualità, in "vere" biobanche i campioni biologici di soggetti affetti 
  • conservare secondo standard di alta qualità, in "vere" biobanche i campioni di individui sani, da utilizzare come controllo (raccolti 2-3 mesi prima dell'epidemia)
  • offrire linee guida e standard per la raccolta e la conservazione di campioni importanti
  • mettersi in contatto con BBMRI Italia per condividere proposte, idee e buone pratiche attraverso l'indirizzo e-mail [email protected]
  • iscriversi alla newsletter di BBMRI Italia e visitare il sito www.bbmri.it, per seguire gli aggiornamenti che arrivano dalla rete delle biobanche, al fine di capire come orientare i propri sforzi di ricerca
  • seguire le linee guida e le raccomandazioni per la raccolta, il trasporto e la conservazione dei campioni per gli studi su COVID-19
  • utilizzare Directory e Negotiator, i due tools messi a disposizione da BBMRI-ERIC che consentono di sapere che tipi di dati e che tipologie di campioni biologici sono conservati nelle biobanche della rete europea di BBMRI-ERIC e quindi di entrare in contatto con i relativi gruppi di ricerca
BBMRI Italia è il Nodo Nazionale della Infrastruttura di Ricerca Europea delle Biobanche e delle Risorse BioMolecolari (BBMRI-ERIC), nato grazie all'impegno congiunto del Ministero dell'Università e della Ricerca e del Ministero della Salute. All'infrastruttura contribuiscono istituzioni di ricerca, quali l'Istituto Superiore di Sanità, il Consiglio Nazionale delle Ricerche, 33 Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS), 19 Università, 45 Aziende Ospedaliere, 290 gruppi di ricerca, 14 associazioni di pazienti. 
BBMRI è una infrastruttura distribuita in tutto il territorio nazionale che include 90 Biobanche, Centri di risorse Biologiche e Collezioni collocati in diverse regioni italiane e tre Common Services (CS Gestione della qualità, CS Information Technology, CS ELSI per le questioni etiche, legali e sociali). La mission è quella di facilitare l'accesso alle risorse biologiche in tutta Italia, con uno sguardo europeo, al fine di promuovere una ricerca medica di alta qualità.
La professoressa Marialuisa Lavitrano, ordinario di Patologia Generale e Immunologia all'Università degli Studi di Milano-Bicocca, è direttore del nodo nazionale di BBMRI Italia.
a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 24/04/2020