Bicocca, Vanvitelli e INFN insieme per il progetto Anthem: presentata una radioterapia in grado di colpire solo le cellule oncologiche

Giovedì 14 Settembre 2023
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presentazione Anthem

Nell’ambito del progetto di ricerca Anthem, di cui l’Università di Milano-Bicocca è capofila, con la collaborazione dell’Università Vanvitelli e dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN), è stata presentata oggi a Caserta la radioterapia BNCT – Boron Neutron Capture Therapy – in grado di colpire solo le cellule malate risparmiando quelle sane, riducendo così le complicanze legate a questo tipo di terapia. 

Il progetto si struttura su 4 assi:

  • nuove tecnologie per migliorare l’assistenza sanitaria;
  • incremento della Telemedicina;
  • ricerca finalizzata al miglioramento delle terapie;
  • aggiornamento del parco tecnologico per la ricerca di base in campo oncologico.

Su quest'ultimo punto sarà realizzato il nuovo rivoluzionario sistema di radioterapia BNCT che utilizza il Boro come sorgente di neutroni e che permette di colpire solo le cellule neoplastiche risparmiando le cellule sane, rendendo molto più efficace, ma soprattutto più sicura, la radioterapia nel paziente oncologico e, in particolare, nel paziente oncologico anziano e fragile.

L’INFN ha come obiettivo la costruzione della BNCT, mentre l’Ateneo Vanvitelli è impegnato per l’allestimento degli spazi necessari per l’installazione.

Come sottolineato dalla Rettrice dell’Università di Milano-Bicocca, Giovanna Iannantuoni, il progetto Anthem, che nasce anche per abbattere le differenze tra i sistemi sanitari regionali, intende promuovere un'innovazione non solo scientifica ma anche politica e sociale, nella logica della migliore valorizzazione possibile dei fondi del Piano Complementare. Riunendo eccellenze italiane sia pubbliche che private su tutto il territorio nazionale, il consorzio Anthem si pone l’obiettivo di migliorare la salute e la qualità della vita delle persone e dei pazienti fragili, grazie a soluzioni di tecnologia avanzata, protocolli di monitoraggio a distanza e trattamenti di medicina personalizzata.

“Mi sembra importante sottolineare – commenta il Pro-Rettore alla Ricerca di Bicocca, Guido Cavaletti - come Valerio Vercesi, responsabile di questo progetto per l’INFN, oltre a presentare le apparecchiature e gli spazi, si sia soffermato anche sull’impatto sociale e sul risultato di questa collaborazione che permetterà di realizzare e rendere disponibile sul territorio una nuova importante offerta terapeutica”.

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 14/09/2023