Conoscere per ricordare, Milano-Bicocca celebra la Giornata della Memoria

Il 27 gennaio si celebra la Giornata della Memoria, istituita per non dimenticare la Shoah e la volontà di cancellare dalla terra il popolo ebraico. La necessità di ricordare una delle pagine più buie della storia dell’umanità è quanto mai attuale, non solo perché stanno ormai scomparendo gli ultimi testimoni diretti di quella immane tragedia, ma anche perché viviamo in un mondo dove, persino sull’olocausto, abbondano le fake news.

Ricordare è però impossibile se non si conosce quanto è accaduto e solo una reale comprensione del passato consente di orientarsi nell’oggi e di compiere scelte consapevoli. In questa prospettiva l’Università di Milano Bicocca ha reso la Giornata della Memoria non solo un’occasione per fare memoria della Shoah, ma anche un momento per riflettere su temi che restano purtroppo sempre attuali: dalla violazione dei diritti umani ai crimini contro l’umanità, la cui individuazione e ricostruzione, fondamentale perché non se ne perda la memoria, richiede grandi conoscenze e impegno, fino agli strumenti posti in essere per cercare di evitare il ripetersi di simili tragedie. 

Appare infatti fondamentale creare tra i più giovani nuove sensibilità e consapevolezza perché, come scriveva Primo Levi “distruggere l’uomo è difficile quasi quanto crearlo”.

Come ogni anno, in occasione della Giornata della memoria, l'Università di Milano-Bicocca organizza iniziative ed eventi dedicati alla comunità accademica, alla cittadinanza e agli studenti e alle studentesse delle scuole superiori. Per il 2024 l'appuntamento è il 26 gennaio alle 9.30 in Auditorium (U12) con il convegno dal titolo "La memoria: un antidoto all’odio e alla discriminazione? Le stagioni delle Carte dei diritti fondamentali. Tra differenze, negoziazioni e valori condivisi"