Con DePavingLAB prosegue in Bicocca la de-pavimentazione delle piazze dell’Ateneo, cominciata nel 2020 per mitigare l’isola di calore, una condizione climatica che, nei periodi più caldi dell'anno, caratterizza le piazze e le strade del quartiere attualmente pavimentate in cemento, aumentando le temperature.
Questa transizione verde sta avvenendo grazie all’utilizzo di un terreno “hi-tech”, un substrato di origine naturale studiato per essere più duraturo e nutriente, composto da frantumati di lapillo vulcanico, speciali argille interattive, microrganismi della rizosfera (frazione di suolo che circonda le radici delle piante), funghi simbionti (che conducono vita mutualistica con altri esseri viventi, scambiandosi reciproci vantaggi) e un terriccio di origine vegetale derivante dall'ossidazione e umificazione degli scarti verdi da parte di microrganismi.
La sperimentazione nelle piazze permetterà di studiare la risposta del terriccio e delle zolle al calpestio e alle diverse condizioni climatiche.
La realizzazione dei primi site test è da ritenersi il primo passo di una collaborazione virtuosa tra università e aziende del settore che sposa appieno la logica del PNRR, per portare innovazione sul campo grazie a collaborazioni tecnico-scientifiche con Agroservice, il Giardinone, Peverelli e Vulcaplant.
Questa prima azione è inserita in Bicocca Lab: un ecosistema per il futuro: approfondisci qui.
Le immagini della photo gallery mostrano la posa delle prime "zolle" in Piazza della Scienza: site test #1 del 9 dicembre 2021.