Gli errori nascosti nelle cellule. Scoperte modifiche chimiche precoci che potrebbero avere un ruolo importante nei meccanismi di sviluppo dei tumori

Lunedì 06 Ottobre 2025
Uno studio dell’Università di Trento condotto insieme all’Università di Milano-Bicocca, supportato da Fondazione Telethon e pubblicato sulla rivista Embo Journal
Immagine Ateneo

Le proteine sono le nanomacchine fondamentali degli organismi viventi, che svolgono innumerevoli funzioni nel ciclo biologico della cellula. Ogni secondo, milioni di proteine vengono prodotte sotto forma di catene fatte di diversi amminoacidi. Ma per funzionare bene, queste catene devono ripiegarsi su se stesse nel modo giusto, fino ad acquisire una forma specifica nella quale possono svolgere la loro funzione biologica. Inoltre, è noto che, per innescare specifici processi biochimici, la cellula è in grado di modificare la struttura chimica delle proteine ripiegate, agendo con molecole chiamate “enzimi” su specifici punti della loro superficie. Uno studio ha scoperto un nuovo meccanismo, per il quale la modifica della struttura chimica delle proteine avviene già durante la fase di ripiegamento. Questo fenomeno potrebbe avere un ruolo importante nei meccanismi che portano a diverse malattie umane, tra le quali anche i tumori. 

In particolare, la ricerca si è concentrata su una modifica chimica chiamata “fosforilazione”, che di solito serve a regolare l’attività delle proteine. Il lavoro mostra che, se questa trasformazione colpisce punti nascosti nella struttura della proteina, può causare un errore nel processo di ripiegamento, “segnando” la proteina per una rapida distruzione.
Il risultato è frutto della collaborazione tra il gruppo di Emiliano Biasini, biochimico nel Dipartimento di Biologia cellulare, computazionale e integrata (Cibio) dell’Università di Trento e quello di Pietro Faccioli, esperto di biofisica computazionale all’Università di Milano-Bicocca e afferente all’Istituto nazionale di Fisica nucleare (Infn). 
L’articolo è stato pubblicato dalla rivista scientifica Embo Journal.

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 06/10/2025