La Commissione europea è alla ricerca di soluzioni legate al coronavirus, per questo tra il 24 e il 26 aprile ospiterà l’hackathon paneuropeo, organizzato congiuntamente con gli Stati membri, per collegare la società civile, gli innovatori, i partner e gli acquirenti in tutta Europa, al fine di sviluppare soluzioni innovative per superare la crisi legata al coronavirus.
L’hackathon panaeuropeo si pone l’obiettivo di creare connessione tra le migliori soluzioni e gli utenti finali (es.: ospedali), attraverso l’invito all’ European Innovation Council (EIC) e favorendo l’accesso a investitori e alle fondazioni, nonchè ad altre forme di finanziamento dell’EIC e della UE.
Gli organizzatori sono partner della Comunità Europea e in particolare provengono da Austria, Belgio, Bulgaria, Danimarca, Estonia, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Romania e Spagna.