
Nuove immagini dell’universo primordiale che mostrano i dettagli della prima luce emersa dagli albori dell’Universo, con una chiarezza senza precedenti, rivelando la formazione delle antiche nubi di idrogeno ed elio che presto si sarebbero trasformate nelle prime stelle e galassie.
Questi i risultati ottenuti grazie all’esperimento Atacama Cosmology Telescope (ACT), che vede coinvolti in Italia i gruppi di Elia Battistelli, presso l’Università Sapienza di Roma, e di Federico Nati presso l’Università di Milano-Bicocca
La ricerca ha prodotto le immagini più chiare mai ottenute dell’universo primordiale, provenienti dal tempo cosmico più lontano a cui l’umanità abbia mai avuto accesso. Misurando una luce che ha viaggiato per oltre 13 miliardi di anni prima di raggiungere il telescopio, queste immagini rivelano l’universo quando aveva circa 380.000 anni – l’equivalente di fotografie di un neonato in un cosmo ormai maturo.
Il telescopio che ha registrato queste immagini è situato a 5200 metri nel deserto di Atacama in Cile.