Ricercatori dell’Istituto di analisi dei sistemi ed informatica “A. Ruberti” del Consiglio nazionale delle ricerche (Cnr-Iasi) e dell’Università di Milano-Bicocca hanno sviluppato una tecnica per ottimizzare le politiche di restrizione e riapertura in modo da ridurre al minimo sia le perdite umane legate alla diffusione del virus sia l’impatto socioeconomico delle misure restrittive.
L’analisi, pubblicata sulla rivista Annual Reviews in Control (A. Borri, P. Palumbo, F. Papa, C. Possieri, “Optimal design of lock-down and reopening policies for early-stage epidemics through SIR-D models”, https://doi.org/10.1016/j.arcontrol.2020.12.002), “conferma la necessità, in situazioni come quella provocata dal nuovo coronavirus, di attuare tempestivamente misure rigorose, ponendo in isolamento la maggioranza della popolazione all’inizio dell’epidemia, limitando così la perdita di vite umane.