Lunedì 27 Gennaio 2020
Il nostro ateneo si aggiudica il progetto europeo che sviluppa nuove strutture dati per lo studio del genoma umano
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L'Università di Milano-Bicocca ha vinto un progetto di ricerca Europeo Marie Curie H2020 di 4 anni coordinato dalla prof.ssa Paola Bonizzoni del Dipartimento di Informatica, Sistemistica e Comunicazione.
Questo progetto, denominato PANGAIA, coinvolge anche ricercatori in Francia, Germania, Paesi Bassi, Slovacchia, Regno Unito, Canada, Stati Uniti e Giappone e un’azienda leader mondiale nel settore del sequenziamento del DNA.
Il progetto PANGAIA ha come obiettivo lo sviluppo di algoritmi e strutture dati di nuova generazione per la gestione ed analisi di Big Data genomici a supporto della pangenomica computazionale: una nuova disciplina che affronta lo studio di genomi di popolazione.
Il core del progetto è rispondere a una domanda sempre più pressante: come l'informatica può aiutare la medicina e biologia moderna ad analizzare le grandi masse di dati genomici prodotti quotidianamente dai laboratori in tutto il mondo al fine di affrontare computazionalmente questioni legate alla comparazione di genomi su larga scala.
Come determinare con strumenti informatici le possibili mutazioni di un virus quando passa da una popolazione all'altra, quali la SARS, e che lo rendono responsabile di una pandemia?
Come testare mutazioni in una popolazione di cellule tumorali e cosa accomuna un tumore all'altro?
Per rispondere a queste domande vengono creati nuovi algoritmi basati su grafi in grado di analizzare in modo rapido i genomi di intere popolazioni al fine di ricostruire le storie evolutive delle mutazioni, sfruttando una fondamentale legge della genetica: vi è una condivisione di contenuto genetico in genomi che si sono evoluti in modo correlato.
a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 10/02/2021