Ruolo dell’Intelligenza Artificiale nell'ambito del trapianto di cellule staminali ematopoietiche

Venerdì 22 Dicembre 2023
I risultati di un nuovo studio condotto da Milano-Bicocca, IRCCS San Gerardo dei Tintori e Ospedale Niguarda
Immagine Ateneo

Nell'epoca dell'Intelligenza Artificiale (IA), la comunità scientifica si interroga sulle reali potenzialità di avanzati modelli linguistici di IA nella pratica medica. Una recente ricerca pubblicata sul British Journal of Haematology , condotta dall'Università Milano Bicocca in collaborazione con i centri trapianto di midollo dell'IRCCS San Gerardo dei Tintori e dell'Ospedale Niguarda, ha gettato luce su questa sfida.

Lo studio, condotto dal Dott. Ivan Civettini (Università Milano-Bicocca) e dal Dott. Fabrizio Cavalca (Fondazione IRCCS San Gerardo) sotto la guida del Prof. Daniele Ramazzotti (Università Milano-Bicocca) e del Prof. Gambacorti-Passerini, ordinario di ematologia, (Università Milano-Bicocca), ha valutato l'efficacia di modelli linguistici avanzati, come GPT, Palm2 e LLama, nella delicata fase decisionale del trapianto di cellule staminali ematopoietiche. Attraverso scenari clinici ematologici complessi, l’IA è stata sottoposta ad un'analisi rigorosa, comparando le sue risposte con quelle di esperti trapiantologi e specializzandi di ematologia.

I risultati di questa ricerca rivelano il potenziale dell’intelligenza artificiale nel contesto del trapianto di cellule staminali, con ottime risposte nell’eleggibilità al trapianto e nella scelta del donatore. Tuttavia, si evidenziano limiti significativi nella pianificazione della terapia e nella valutazione dei rischi. L'esperienza clinica umana, per ora, resta insuperabile in questo contesto, ma lo studio prospetta che con futuri perfezionamenti, questi modelli linguistici potrebbero diventare un ausilio prezioso per i medici nella loro pratica quotidiana.

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 22/12/2023