Il super-archivio dei pazienti COVID aperto alla ricerca internazionale

Lunedì 18 Maggio 2020
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Un super-archivio dei dati clinici, diagnostici, terapeutici e dei campioni biologici relativi agli oltre 1500 pazienti COVID-19 ricoverati fino ad oggi nell'Ospedale San Gerardo di Monza e in quello di Desio e che verrà aggiornato costantemente nel tempo.

L’iniziativa nasce dalla sinergia dell’Università di Milano-Bicocca (Unimib), in particolare del Dipartimento di Medicina e Chirurgia, con l’Ospedale San Gerardo – ASST Monza, principale polo di riferimento. È stata portata avanti con uno sforzo congiunto delle due istituzioni, consapevoli dell’importanza della ricerca clinica sia per aumentare le conoscenze su questo nuovo virus sia per migliorare l’assistenza e la cura dei pazienti. «Si tratta di ricerca indipendente e no-profit, per la quale una convenzione tra le due istituzioni prevede un ufficio dedicato nel Dipartimento di Medicina e Chirurgia», dice il Direttore del Dipartimento, Maria Grazia Valsecchi.
 
Il progetto si chiama “STORM, STudio OsseRvazionale sulla storia naturale dei pazienti ospedalizzati per Sars-Cov-2”, un modello di studio ideato e messo in pratica da Paolo Bonfanti, professore associato di Malattie infettive all'Università di Milano-Bicocca.
 
a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 18/05/2020