Un tuffo dove l'acqua è più blu. Come riconoscere il mare pulito

Questo sito utilizza cookie tecnici, propri e di terze parti, per garantire la corretta navigazione e analizzare il traffico e, con il tuo consenso, cookie di profilazione e altri strumenti di tracciamento di terzi per mostrare video e misurare l'efficacia delle attività di comunicazione istituzionale. Puoi rifiutare i cookie non necessari e di profilazione cliccando su “Rifiuta tutti”. Puoi scegliere di acconsentirne l’utilizzo cliccando su “Accetta tutti” oppure puoi personalizzare le tue scelte cliccando su “Rivedi le tue scelte sui cookie”.
Martedì 27 Giugno 2017
Paolo Galli, ecologo dell'Università di Milano-Bicocca e Direttore del MaHRE Center delle Maldive, ci spiega come distinguere l'acqua del mare pulita da quella inquinata. E poi, certe spiagge "brutte" sono davvero sporche?

E' arrivata l'estate, voglia di spiaggia e di bagni al mare. Paolo Galli, ecologo dell'Università di Milano-Bicocca e Direttore del MaHRE Center Bicocca delle Maldive, ci spiega come distinguere facilmente l'acqua del mare pulita da quella inquinata: basta osservare che tipo di alghe o piante sono presenti sul bagnasciuga o sul fondo marino. E poi, certe spiagge apparentemente "brutte" sono davvero sporche?

GUARDA IL VIDEO!

a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 05/10/2017