Servono adeguate misure di tutela dell’ambiente e della salute umana rispetto ai rischi legati all’uso dei farmaci in acquacoltura. Questa è la direzione indicata all’Unione europea dal Gruppo di lavoro per la valutazione del rischio ambientale del Comitato per i medicinali per uso veterinario, organismo dell’Ema, l’Agenzia europea per i medicinali. Del gruppo di lavoro fa parte – unica rappresentante italiana – Sara Villa, ricercatrice afferente al Dipartimento di Scienze dell’Ambiente e della Terra dell’Università di Milano-Bicocca.
Il lavoro degli esperti dell’Ema è confluito nel documento “Environmental risk assessment of veterinary medicinal products intended for use in aquaculture in Europe: the need for developing a harmonised approach” pubblicato sulla rivista “Environmental Sciences Europe”, in cui sono suggerite azioni sia a monte sia a valle del processo di utilizzo dei farmaci veterinari.
Tutte le informazioni di dettaglio, con il link per scaricare il testo originale del documento, si trovano qui.