Lidia Yusupova, Cecenia: una guerra senza fine

Martedì, 5 Maggio 2009

 

Milano, 5 maggio 2009 - Lidia Yusupova è coordinatore dell'ufficio legale con sede a Mosca dell'organizzazione in difesa dei diritti umani Memorial  di cui in precedenza aveva diretto la sede di Grozny office of Memorial. È testimone della prima guerra cecena e nel 2000 con lo scoppio del secondo conflitto ceceno decide di dedicare le proprie competenze giuridiche alla difesa dei diritti umani. La sua azione si concentra da un lato nella difesa delle vittime e dall'altro nell'informazione di tali abusi. Sia Yusupova sia la sua organizzazione  sono state proposte come candidate al Nobel per la pace.

 

La questione dei diritti umani ha acquisito un ruolo sempre più centrale nel discorso pubblico contemporaneo. Ciò ha però fatto sì che il linguaggio dei diritti umani venga spesso utilizzato in modo improprio. Diventa sempre più urgente una riflessione su tale tematica, rintracciabile tanto in contesti locali, quanto in situazioni trans-culturali.

 

L'incontro con Lidia Yusopova è inserito nel ciclo "Linguaggi e Culture dei Diritti Umani", organizzato dalla facoltà di Sociologia dell'Università di Milano-Bicocca, il giorno 7 maggio alle ore 10.30 presso l'aula Pagani, ed. U7 via Bicocca degli Arcimboldi 8, 20126 Milano, dal 4 al 8 maggio 2009.

 

Per maggiori informazioni o interviste a Lidia Yusopova:

 

Prof.ssa Marina Calloni

Dipartimento di Sociologia

e-mail: marina.calloni@unimib.it

tel: 02 6448 7585