Servizio di consultazione psicologica

Il servizio di consultazione psicologica riguarda prestazioni sanitarie in ambito psicologico e neuropsicologico ed è rivolto alla comunità, a utenti interni ed esterni all’Ateneo:
  • il singolo
  • le coppie
  • le famiglie
  • i gruppi
Possono rivolgersi al servizio anche professionisti che necessitino di una supervisione clinica su casistiche concrete riferite al singolo paziente, oppure su casistiche generali e school-cases. 
 
Lo scopo è garantire un supporto psicologico qualificato, in quanto erogato da professionisti esperti del settore (docenti e ricercatori dell’Ateneo), con un approccio multidisciplinare, a tariffe stabilite. 
Per consultare l’elenco dei professionisti e delle prestazioni, fissare un appuntamento o chiedere informazioni, visita la pagina delle prenotazioni.
 
Le prestazioni si effettuano dal lunedì al sabato presso l’edificio U16 in Via Thomas Mann 8 (ingresso da via Giolli), a Milano.
 
La sede può essere facilmente raggiunta con la LINEA 5 della metropolitana (fermata “Ponale”).     
 
Alla luce dell’attuale emergenza sanitaria, alcune prestazioni potranno essere erogate online. Questa possibilità dovrà essere concordata direttamente con il professionista.
 
Il Servizio di Consultazione Psicologica offre inoltre, a chi lo desidera, un colloquio di accoglienza gratuito, condotto da un tirocinante, al fine di orientare il cliente verso la tipologia di supporto e il professionista più idonei. Tale colloquio non è in alcun modo obbligatorio o vincolante. Per prenotare un colloquio di accoglienza si prega di inviare un’email all’indirizzo seguente: [email protected]
 
Le prestazioni sanitarie offerte:
  • non sono convenzionate con SSN
  • sono esenti IVA, ex art. dall'art. 10, n. 18), del D.P.R. n. 633/1972 
  • danno la possibilità di detrazione IRPEF
Il pagamento della prestazione avviene preferibilmente tramite POS, se il cliente dispone di carta credito/bancomat, oppure in soluzione posticipata a mezzo avviso PAGOPA, in seguito ad emissione fattura.
 
Il professionista: 
  • può concordare il pagamento da parte del cliente al termine di ogni singola visita, oppure in pacchetti di sedute in base alla terapia 
  • non può accettare il pagamento in contanti
Il cliente può manifestare la volontà di trasmettere le informazioni contabili relative alle spese sanitarie oggetto della prestazione all’Agenzia delle Entrate, tramite flusso telematico del Sistema Tessera Sanitaria, ai fini dell’elaborazione del mod.730/UNICO precompilato.
a cura di Redazione Centrale, ultimo aggiornamento il 03/11/2022