ore 14.30/15.45
Webinar
La diffusione dei media digitali all'interno dell'ambiente domestico ha suscitato un vivace interesse, scientifico e folk, rispetto al loro utilizzo da parte dei genitori contemporanei, come strumenti di espressione del sé e ambienti di apprendimento informale in cui costruire, de-costruire o rinforzare modelli pedagogico-culturali rispetto a cosa significhi, oggi, essere un “buon” genitore.
Il webinar vuole inquadrare il tema della genitorialità digitale secondo una prospettiva di genere, con un focus mirato sulla rappresentazione e costruzione discorsiva della paternità. A tal fine, si farà riferimento ad alcuni risultati di una ricerca etnografica digitale focalizzata sull'analisi critica di tre piattaforme paterne online e un’app per padri. L'obiettivo è quello di riflettere sul potenziale pedagogico e di apprendimento informale di questi diversi ambienti digitali e dei loro contenuti mediali, qui intesi come oggetti culturali.
L’incontro sarà occasione per ragionare su come e in che termini essi concorrano alla messa in discussione o rinforzo di stereotipi di genere associati alla mascolinità e all’essere padri, contribuendo alla costruzione discorsiva della paternità nell’era digitale.
Davide Cino, Università degli Studi di Milano-Bicocca