Martedì 14 novembre 2017, ore 09.30
Edificio U12, Auditorium G.Martinotti - Via Vizzola 5, Milano
Il dramma dei migranti morti nel Mediterraneo nel tentativo di raggiungere un paese europeo è oggi uno dei temi maggiormente affrontati nel dibattito che coinvolge la società civile, i mezzi di comunicazione, i politici.
Il presente incontro, che affronta la questione del recupero dei corpi e dell'identificazione di chi è morto durante il viaggio, intende suscitare una riflessione tra studenti, docenti e ricercatori, secondo una prospettiva inter-disciplinare e alla luce della sensibilità umana che deve ispirare un paese, come l'Italia, dal quale in passato sono partiti milioni di migranti.
L’incontro di studio ha altresì l’intento di fornire le basi per un più ampio evento, che sarà organizzato prossimamente, al quale saranno invitati anche esponenti della politica e delle organizzazioni non governative.
La fotografia rimanda alla tragica vicenda del piroscafo Sirio, una nave italiana inaugurata nel 1883 e affondata nel 1906 lungo le coste spagnole di Capo Palos, nei pressi di Cartagena.
Sirio era un transatlantico, atto al trasporto di migranti lungo rotta per il Brasile, l’Uruguay e l’Argentina. Si calcola che circa 500 persone morirono a seguito del naufragio
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