Geopolitica delle frontiere

Bbetween 2024 Civic Engagement - Geopolitica delle frontiere è un percorso proposto in collaborazione con il Centro “C. M. Martini”.

Obiettivo del percorso è approfondire dal punto di vista geopolitico la storia dei confini e le motivazioni che hanno determinato la nascita e lo sviluppo di alcune frontiere: quali problemi causano oggi e cosa potrebbero provocare in futuro?

“Confine” deriva dal latino cum finis, il luogo dove qualcosa finisce. Ma che cosa finisce?
A finire è spesso l’idea che abbiamo di noi stessi come gruppo sociale. Un’idea che non necessariamente corrisponde alla realtà e che nella maggior parte dei casi è frutto di una narrazione, quando non di una vera e propria manipolazione.

Non a caso, parlando degli Stati-nazione, lo storico Benedict Anderson parla di “comunità immaginate” e molto più sarcasticamente Ambrose Bierce, nel suo Dizionario del diavolo, scrive che la frontiera è “in geografia politica, una linea immaginaria tra due nazioni, che separa diritti immaginari dell’una dai diritti immaginari dell’altra”.

Immaginato o reale, il confine segna uno spazio dove le diverse identità si incontrano e si riflettono l’una nell’altra, confermandosi a vicenda.

Il percorso sarà tenuto da Manlio Graziano, docente di Geopolitica e Geopolitica delle religioni alla Paris School of International Affairs di Sciences Po e all’Università della Sorbona.

Gli incontri si svolgeranno esclusivamente in presenza nell’edificio U6-Agorà (piazza dell’Ateneo Nuovo 1, Milano) nei seguenti giorni e orari:

• Lunedì 19 febbraio 2023, 15:00 - 17:00 (Aula U6-03)
  BREVE STORIA DEI CONFINI
   
• Martedì 20 febbraio 2023, 15:00 - 17:00 (Aula U6-03)
  LE FRONTIERE IN EUROPA
   
• Mercoledì 21 febbraio 2023, 15:00 - 17:00 (Aula U6-02)
  LE FRONTIERE DELLA NATO
   
• Giovedì 22 febbraio 2023, 15:00 - 17:00 (Aula U6-05)
  LE FRONTIERE DELLA RUSSIA
   
• Venerdì 23 febbraio 2023, 15:00 - 17:00 (Aula U6-03)
  LE FRONTIERE DEL MEDIO ORIENTE

Gli incontri si svolgeranno esclusivamente in presenza.
Non è prevista la diretta streaming né la fruizione in modalità asincrona.

Il percorso è aperto a tutti (studenti e personale dell’Università di Milano-Bicocca, nonché la cittadinanza).

Il numero dei partecipanti è limitato alla capienza dell'aula.

La partecipazione al percorso è gratuita.

L’Open Badge sarà rilasciato a coloro che, iscritti al percorso, abbiano partecipato ad almeno 4 dei 5 incontri previsti.

ATTENZIONE: gli incontri si terranno esclusivamente in presenza. Non è prevista la diretta streaming né la fruizione in modalità asincrona.

Per registrare la presenza agli incontri è necessario firmare il registro presente in aula.

Coloro che avranno diritto al Badge, riceveranno una e-mail contenente il link per il ritiro. Gli Open Badge saranno attivi dal momento del ritiro. Gli studenti UNIMIB che avranno il diritto al Badge potranno richiedere al Consiglio di Coordinamento Didattico del proprio Corso di Studi il riconoscimento di CFU. I CCD hanno facoltà di decidere sia sul riconoscimento che sul numero di CFU da assegnare. Per maggiori informazioni, consulta la pagina delle FAQ.

Clicca qui per iscriverti al percorso entro il 18 febbraio 2024.

Per ulteriori informazioni consulta la sezione FAQ oppure scrivi a [email protected]

Referente del percorso: Federico Gilardi