L’Università di Milano-Bicocca propone due incontri di approfondimento sulle radici e sulle drammatiche implicazioni umanitarie del conflitto israelo-palestinese, dando così seguito alle decisioni adottate dal Senato Accademico nella seduta del 3 aprile 2024. Gli incontri sono rivolti alla comunità accademica e alla cittadinanza, e si basano sulla partecipazione di esperti, giornalisti e rappresentanti delle ONG attive da anni sul territorio.
Martedì 14 maggio ore 15.00 - 16.30
Università Milano-Bicocca,
U12 Auditorium, Via Vizzola 5
Per affrontare le complesse questioni storico-giuridiche che stanno dietro al conflitto, il primo appuntamento si svolgerà attraverso un dialogo tra esperti intorno ad alcuni nodi principali, con la possibilità di porre questioni dal pubblico nella parte finale dell’incontro.
Intervengono:
- Barbara Bracco, docente di Storia contemporanea - dipartimento di Sociologia e ricerca sociale dell’Università di Milano-Bicocca
- Maurizio Arcari, docente di Diritto internazionale - dipartimento di Giurisprudenza dell’Università di Milano-Bicocca
Modera:
Daniele Chieffi, giornalista
Martedì 4 giugno ore 17:00 - 19.00
Università Milano-Bicocca,
U12 Auditorium, Via Vizzola 5
Due tra le principali ONG che da anni svolgono la loro azione umanitaria in Palestina, WeWorld e Save the Children, racconteranno la loro esperienza e risponderanno alle domande dal pubblico sulle drammatiche implicazioni umanitarie del conflitto.
WeWorld è un'organizzazione no profit italiana indipendente attiva in 27 paesi, compresa l’Italia. Da oltre 50 anni lavora per garantire un mondo più equo per tutti, in particolare per cercare di dare a donne, bambine e bambini uguali opportunità e diritti, accesso alle risorse, alla salute, all’istruzione e a un lavoro degno. L’organizzazione lavora nei territori palestinesi da oltre 30 anni. Al momento cerca di fornire una risposta umanitaria per migliorare le condizioni igienico-sanitarie negli ospedali e negli insediamenti precari, e per garantire l’accesso all’acqua.
Save The Children è la più grande organizzazione internazionale indipendente. Dal 1919 lotta per migliorare la vita dei bambini, operando in 120 paesi.
Nei territori palestinesi opera fin dagli anni 50 per garantire che i bambini sopravvivono, abbiano la possibilità di imparare e siano protetti da ogni tipo di abuso. Nell’immediato cerca di fronteggiare l’emergenza umanitaria portando i primi soccorsi alle famiglie, cercando di fornire cibo, acqua, cure sanitarie e supporto.
Intervengono:
- Dina Taddia, CEO di WeWorld Onlus
- Silvia Gison, esperta di diritto umanitario e advocacy di Save the Children Italia
Modera:
Massimo Rebotti, giornalista del Corriere della sera
Per maggiori informazioni scrivi a [email protected]