MeetMeTonight 2017 torna l’appuntamento di Milano con la Scienza

29 Settembre 2017 - 30 Settembre 2017
Oltre 120 attività gratuite per scoprire tutto il fascino della ricerca scientifica

Saranno due come di consueto le sedi di MeetMeTonight 2017: i Giardini “Indro Montanelli” di via Palestro, venerdì 29 e sabato 30 settembre, con stand, laboratori interattivi e talk, e il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci, con gli incontri previsti per venerdì 29 settembre.

Ricchissimo il programma delle attività per il pubblico, tutte nate dalla creatività dei gruppi di ricercatori coinvolti e riguardanti una straordinaria varietà di tematiche, a dimostrazione di quanto la ricerca scientifica, in modi spesso inaspettati, sia davvero il tessuto della nostra vita e incroci ogni aspetto, personale o sociale, della nostra esistenza. Oltre naturalmente ad essere inesauribile fonte di fascino, curiosità e divertimento.

Attività ai Giardini Indro Montanelli. Insieme al pacifico esercito degli oltre 500 ricercatori che saranno a disposizione del pubblico nel laboratori interattivi, nei talk e negli incontri in programma ai Giardini di Via Palestro si potrà sperimentare la scienza nel modo più congeniale ad ognuno, mettendo in gioco pensiero, manualità ed emozioni. Si potrà scoprire come la matematica possa aiutarci a prendere la decisione giusta, come mitigare gli effetti di un sisma sulle costruzioni, di quale materia sono fatte le stelle, come “inventare”, costruire e programmare un robot e in che modo nuovissimi robot “sociali” possono aiutare bambini con bisogni speciali, e ancora come generare un brano musicale con l’informatica, cucinare pop corn usando laser a bassa intensità o proteggere dagli intrusi il nostro smartphone. Nei talk, moderati da Luigi Bignami e animati dai ricercatori di Statale Bicocca, Politecnico e Bocconi, si parlerà di odio online, di urban food policy all’insegna della sostenibilità, della luce e dei suoni dei primi istanti dell’universo, della malattia di Giacomo Leopardi come cold case, di come hanno trovato casa gli animali sul pianeta, ma anche di Brexit, di come la quarta rivoluzione industriale cambierà il mondo del lavoro e della scienza nell’Ultima Cena di Leonardo.
Novità di quest’anno la partecipazione a MeetMeTonight del Museo Civico di Storia Naturale e del Conservatorio di Musica “Giuseppe Verdi”, che animerà due concerti nella suggestiva cornice della volta stellata del Planetario la sera del 29 e del 30 settembre. Oltre a prevedere per l’occasione due giorni di ingresso gratuito, il Museo Civico di Storia Naturale aprirà al pubblico spazi inediti e organizzerà visite speciali alle proprie collezioni di conchiglie, insetti e fossili (senza dimenticare gli immancabili dinosauri!); nel programma del Museo Civico anche due itinerari guidati dai botanici alla scoperta degli alberi secolari dei Giardini Montanelli: primo parco cittadino progettato per uso pubblico a fine  Settecento e luogo amatissimo da generazioni di milanesi.

Ingresso gratuito il 29 e 30 settembre, per festeggiare MMT, anche all’Acquario Civico di Viale Gadio.
Alle attività in programma ai Giardini Montanelli e ai 44 stand prenderanno parte oltre 500 ricercatori tra Statale, Politecnico e Bicocca ma saranno presenti anche molte altre realtà scientifiche italiane e internazionali, come Università Bocconi, IULM, Università Vita Salute, Policlinico di San Donato, Ospedale San Raffaele, Policlinico di Milano, INAF, IASF, ESO, Commissione Europea e il Joint Research Centre di Ispra.

Attività al Museo della Scienza e della Tecnologia Leonardo da Vinci. Il Museo dà voce al valore culturale e sociale della scienza, della tecnologia e alla cittadinanza scientifica mettendo al centro il coinvolgimento sempre più attivo dei cittadini nella ricerca. Fra i temi in programma ci sono la partecipazione alle scelte in tema di salute, gli esperti creati dalla Rete, le fake news, la scienza a supporto della politica su fenomeni come le migrazioni.  Si parlerà inoltre di viaggi verso Marte, teletrasporto, biobanche, agricoltura, città per vivere in salute e di come dare vita alla tecnologia del Quattrocento.

Il programma offre un’ampia varietà di format in cui sono coinvolte università italiane e internazionali, istituti di ricerca come AIRC, Fondazione Umberto Veronesi, IFOM, INAF, INFN, Istituto Auxologico Italiano, Istituto Clinico Humanitas, Istituto Mario Negri, enti quali ASI, ESA, Fondazione Filarete, Fondazione Cariplo, Opera del Duomo di Firenze e imprese come Bayer, Novonordisk e Yakult. Saranno fra gli ospiti speciali della serata alcuni vincitori dei prestigiosi bandi ERC (European Research Council), la principale agenzia europea a sostegno della ricerca scientifica. Sarà possibile provare tecnologie di realtà virtuale e realtà integrata. Andranno in scena alcune performance di artisti che hanno lavorato con il Joint Research Center (JRC) della Commissione Europea mettendo in dialogo arte e scienza sul tema della fairness, nell’ambito del festival Resonances II ospitato al Museo.  Durante la serata si svolgerà una sessione del Premio Prix Italia Rai. Verrà presentato, dopo il restauro e il trasporto al Museo, il maestoso telescopio Merz-Repsold, con cui Schiaparelli perfezionò i suoi studi del pianeta Marte.