Milano, 15-17 ottobre 2025
Università degli Studi di Milano-Bicocca, Piazza dell’Ateneo Nuovo, 1
Aula Magna Edificio U6 - AGORÀ - P.zza dell'Ateneo Nuovo 1 Milano
L’evoluzione rapida dell’intelligenza artificiale (IA) offre un potenziale trasformativo per le neuroscienze, in particolare nel trattare sfide complesse nella ricerca di base, nella neuroriabilitazione e nella gestione dei disturbi neurologici e psichiatrici.
Il Milan Center for Neuroscience (NeuroMi) dedica il suo settimo incontro internazionale a questi temi, riunendo scienziati di punta impegnati nella ricerca di base, clinica e applicata, per promuovere la collaborazione interdisciplinare, accelerare l’innovazione e assicurare un impiego etico e equo delle tecnologie IA.
Gli strumenti basati su IA offrono capacità straordinarie nella diagnostica, promettono piani di trattamento personalizzati, monitoraggio in tempo reale e modellazione predittiva dell’evoluzione delle malattie. Tali strumenti potrebbero facilitare terapie e riabilitazione nell’ictus e nei traumi cranici, ottimizzare diagnosi e interventi in malattie come Alzheimer e sclerosi multipla, e supportare la rilevazione precoce e il trattamento di condizioni come depressione e schizofrenia.
Tuttavia, per sfruttare questo potenziale è fondamentale riunire esperti in neuroscienze, IA, pratica clinica, etica e politiche, per scambiare conoscenze, affrontare sfide come la privacy dei dati e i bias algoritmici, e definire strategie globali. Questo incontro mira a catalizzare una ricerca significativa, promuovere le migliori pratiche e allineare i progressi tecnologici con le esigenze cliniche e i valori sociali.
Il Milan Center for Neuroscience (NEUROMI) è stato fondato nel 2014 con l’obiettivo di aggregare neuroscienziati di 7 diversi Dipartimenti dell’Università di Milano-Bicocca; oggi conta più di 500 neuroscienziati provenienti da istituzioni di ricerca dell’area milanese. La sua missione è promuovere la ricerca multidisciplinare in neuroscienze, favorire collaborazioni tra varie discipline, condividere piattaforme tecnologiche e offrire formazione di alto livello nel campo delle neuroscienze.