Che cos'è
Quelli del bello: una seconda possibilità è un percorso di volontariato organizzato grazie alla collaborazione con il Polo Universitario Penitenziario dell’Ateneo, l’Associazione Angeli del Bello Milano, l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna (U.I.E.P.E. Milano, Ministero della Giustizia), AMSA e il Comune di Milano.
L’obiettivo generale è contribuire al risveglio del senso civico intervenendo per migliorare il decoro e la bellezza della città. I volontari saranno impegnati in attività riguardanti la cura dell’ambiente e dei luoghi pubblici, insieme a persone sottoposte alla sospensione del processo con Messa alla Prova. L’attività si realizza nei giorni di sabato e/o domenica e può essere effettuata in diverse aree del territorio milanese anche prossime al campus Bicocca e al Distretto Bicocca.
Il primo step prevede una formazione volta a fornire conoscenze e competenze in materia di inclusione sociale, giustizia riparativa, misure di comunità, lavori di pubblica utilità e cittadinanza attiva.
Successivamente i volontari prenderanno parte alle attività sul campo diventando membri delle squadre composte da altri volontari, persone in MAP e da responsabili nominati dall’Associazione Angeli del Bello Milano.
È previsto un incontro intermedio di revisione e riflessione sull’esperienza in corso e uno di debriefing al termine delle attività.
I volontari e i coordinatori impiegheranno attrezzi che non richiedono particolari capacità e che non sono rischiosi per la sicurezza e saranno coperti da assicurazione a cura di Angeli del Bello Milano.
Ai seguenti link sono disponibili articoli e video di spiegazione del progetto:
- servizio per Milano Pavia TV
- servizio per TGR-Lombardia
- servizio per RAI-Tv7
Dove e quando
Il percorso prevede 2 edizioni: la prima edizione si terrà da settembre 2025 a gennaio 2026; la seconda edizione si terrà da febbraio 2026 a giugno 2026.
NB: in fase di preiscrizione sarà possibile esprimere una preferenza rispetto a quale edizione partecipare (non è possibile optare per una modalità "mista").
Gli incontri formativi per la PRIMA EDIZIONE si terranno nei seguenti giorni e orari:
- incontro di formazione: mercoledì 24 settembre, dalle 9:30 alle 13:30 - aula U3/04 (edificio U3-Bios)
- incontro intermedio: giovedì 27 novembre, dalle 10:30 alle 12:30 - online
- incontro finale: mercoledì 28 gennaio 2026, dalle 10:30 alle 12:30 - aula U6/24 (edificio U6-Agorà)
Gli incontri formativi per la SECONDA EDIZIONE si terranno nei seguenti giorni e orari:
- incontro di formazione: fine febbraio (data e orario da definire) - 4 ore - in presenza
- incontro intermedio: fine aprile (data e orario da definire) - 2 ore - online
- incontro finale: fine giugno (data e orario da definire) - 2 ore - in presenza
La parte operativa prevede 10 turni di attività sul campo della durata di almeno 2 ore (sabato e/o domenica con cadenza quindicinale) a partire da ottobre 2025 per la prima edizione, a partire da marzo 2026 per la seconda edizione.
I turni verranno calendarizzati in base alle disponibilità dei singoli volontari e alle richieste dell’Associazione Angeli del Bello.
Partecipazione e costi
La partecipazione al percorso è aperta esclusivamente agli studenti(*) e al personale(**) dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca.
Le caratteristiche personali richieste ai partecipanti includono: affidabilità, costanza nel mantenere l’impegno preso, voglia di mettersi in gioco, sensibilità e interesse verso l’attività di volontariato, attenzione nelle relazioni interpersonali, riservatezza e cura della privacy.
È inoltre richiesta disponibilità ad effettuare l’attività nel weekend e a recarsi in modo autonomo nelle aree vicine al campus Bicocca e del Distretto Bicocca.
Il percorso sarà attivato con un minimo di 5 iscritti e non saranno accettate più di 25 iscrizioni.
Nel caso in cui le iscrizioni eccedano i posti a disposizione, si terrà conto dell'ordine cronologico di iscrizione (consigliamo di monitorare frequentemente la propria casella di posta istituzionale in quanto verranno inviate comunicazioni riguardanti modalità e scadenze per confermare la propria partecipazione al percorso).
La partecipazione al percorso è gratuita.
(*)
Per studente UNIMIB si intende:
Studente di L, LM, LM a ciclo unico
Studente di Master, Corso di perfezionamento
Studente di Dottorato di Ricerca o di Corso di Specializzazione
Studente di corso singolo
Tirocinante post-laurea
(**)
Per personale UNIMIB si intende:
Professore ordinario o associato
Professore a contratto
Ricercatore
Personale Tecnico-Amministrativo-Bibliotecario
Assegnista di ricerca
Certificazione Digitale - Open Badge
L’Open Badge sarà rilasciato agli iscritti al percorso che abbiano partecipato a tutti gli incontri formativi (8 ore) e svolto almeno 20 ore di attività operative.
Eventuali assenze eccezionali potranno essere concordate con i referenti dell’Associazione.
ATTENZIONE:
- per gli incontri di formazione in presenza non è prevista la diretta streaming né la registrazione;
- per validare la propria presenza agli incontri di formazione in presenza è necessario firmare il registro in aula;
- per validare la propria presenza agli incontri di formazione online è necessario accedere con lo stesso indirizzo email utilizzato in fase di iscrizione;
- le presenze saranno ritenute valide se pari ad almeno il 70% della durata dell’incontro.
Coloro che avranno diritto al Badge, riceveranno una e-mail contenente il link per il ritiro. Gli Open Badge saranno attivi dal momento del ritiro. Gli studenti UNIMIB che avranno il diritto al Badge potranno richiedere al Consiglio di Coordinamento Didattico del proprio Corso di Studi il riconoscimento di CFU. I CCD hanno facoltà di decidere sia sul riconoscimento che sul numero di CFU da assegnare. Per maggiori informazioni, consulta la pagina delle FAQ.
Iscrizioni e Informazioni
Clicca qui per iscriverti al percorso entro il 22 settembre 2025.
(attenzione: per accedere al form bisogna essere autenticati con l’account campus o unimib)
Per ulteriori informazioni consulta la sezione FAQ oppure scrivi a [email protected]
Referente del percorso: Maria Elena Magrin