Lo sviluppo e la diffusione delle moderne tecnologie digitali negli ultimi venti anni ha determinato profondi cambiamenti nel sistema economico e produttivo globale.
La rivoluzione che il modo digitale ha apportato all'economia contemporanea ha finito per postulare una serie di interrogativi che toccano una molteplicità di discipline quali etica, politica ed economia solo per citarne alcune. Più in particolare, secondo la prospettiva economica, si è a lungo dibattuto su come poter proteggere i trovati e gli strumenti del mondo IT, tanto innovativi quanto sfuggenti alle tradizionali logiche e strategie di protezione della proprietà intellettuale.
È obiettivo del workshop, promosso come azione rientrante nel “Piano Integrato della Performance di Ateneo – triennio 2021-2023”, cercare di dipanare la nebbia attorno le diverse forme di protezione dei programmi per elaboratore, della loro gestione e valorizzazione quali prodotti della ricerca universitaria che costituiscono un importante strumento per la crescita economica e l’innovazione.
Il seminario rivolto a docenti, ricercatori e personale tecnico amministrativo dell'Università degli Studi di Milano-Bicocca interessato alla tematica della tutela del software è promosso dal nostro Ateneo ed è erogato dal NETVAL - NETWORK PER LA VALORIZZAZIONE DELLA RICERCA - Associazione di cui UNIMIB è socia.
L’appuntamento è per venerdì 5 novembre dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 14.00 alle 16.00 presso l’Università di Milano-Bicocca Piazza dell'Ateneo Nuovo 1, Milano Aula Martini, Edificio U6 piano -1
La partecipazione all’incontro è gratuita, previa iscrizione entro il 28 ottobre 2021, fino alla capienza massima dell'aula.
Interviene:
Claudio Di Cocco – Università di Bologna | RTD in Informatica giuridica presso il Dipartimento di Scienze Giuridiche dell’Alma Mater Studiorum - Università di Bologna e aderisce al CIRSFID-Alma Mater Research Institute for Human-Centered Artificial Intelligence (Alma AI) del medesimo Ateneo.