
Ore 9:30 Sala Rodolfi Ed. U6 Agorà | Clicca qui per iscriverti
L’assedio della città di Sarajevo, la capitale della Bosnia Erzegovina, ebbe inizio nella notte tra il 5 e il 6 aprile 1992. La dissoluzione violenta della Jugoslavia socialista era cominciata un anno prima, a giugno 1991, con i conflitti in Slovenia e in Croazia.
La guerra in Kossovo e il bombardamento della NATO della Serbia e del Montenegro nel 1999 ne segnalarono la fine.
Un gruppo degli studiosi, dei giornalisti e degli autori si interrogano e discutono su quanto possiamo imparare dalle esperienze di queste guerre affrontando, oltre le conseguenze dei conflitti jugoslavi, l’attuale conflitto in Ucraina.
Prima parte
9.30 Saluti di benvenuto
- Giovanna Iannantuoni, Magnifica Rettrice dell’Università di Milano-Bicocca
- Sonia Stefanizzi, Direttore del Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale
9.40-11.15
- Paolo Tedeschi, Università di Milano-Bicocca – Le guerre jugoslave: una breve introduzione
- Marcello Flores, Università di Siena – Una nuova violenza per il XXI secolo?
- Tatjana Sekulić, Università di Milano-Bicocca – La guerra, l'assedio, il post-conflitto: Bosnia Erzegovina nel contesto europeo.
- Introduce e modera – Roberto Cornelli, Università di Milano-Bicocca
Seconda parte
11.30-12.15
- Simona Merlo, Università di Roma Tre – Ucraina: alle radici del conflitto
- Introduce e modera – Barbara Bracco, Università di Milano-Bicocca
Raccontare la guerra
12.15-13.30
- Sabina Fedeli, giornalista e film-maker
- Mimmo Lombezzi, giornalista TV (Storie di confine/Rete 4)
- Andrea Oskari Rossini, RAI TGR-Veneto
- Mario Boccia, fotografo e giornalista
- Roberta Biagiarelli, attrice e autrice
- Introduce e modera – Marina Calloni, Università di Milano-Bicocca
Organizzatori:
RuniPace Bicocca – Centro Studi "Etnicos", Dipartimento di Sociologia e Ricerca Sociale.