“Playing sports to shape attention: enhanced feature-based selective attention in invasion sports players”: questo il titolo di uno studio recentemente pubblicato sulla rivista "Psychology of Sport and Exercise", realizzato da un team di ricercatori guidato dall'Università di Milano-Bicocca.
Obiettivo della ricerca è stato quello di dimostrare come l'attenzione selettiva, in particolare basata su caratteristiche visive, sia migliore negli atleti che praticano sport d'invasione. Come, ad esempio, il basket dove, considerato che le squadre condividono lo stesso spazio di gioco, è molto importante distinguere rapidamente le maglie degli avversari da quelle dei propri compagni, .
Questa è una abilità cognitiva che si può allenare. E queste abilità rappresentano un elemento fondamentale in ogni disciplina sportiva, influenzando le performance e la capacità di adattamento degli atleti.
Tuttavia, fino ad ora, pochi studi avevano indagato come la tipologia di sport praticato potesse affinare specifiche componenti dell’attenzione selettiva.
Il team di ricercatori, composto da Luisa Girelli, Simona Perrone, Simone Mattavelli e Marco Petilli (Università di Milano-Bicocca), Luca Bovolon (Università di Chieti e Pescara) e Carlotta Lega (Università di Pavia) - ha condotto lo studio andando così a colmare una lacuna informativa.
La ricerca è stata svolta anche sottoponendo gli atleti a due esperimenti per capire come le richieste cognitive di diversi sport – in particolare gli sport d’invasione rispetto a quelli non d’ invasione (tipicamente quelli dove una rete divide il campo e le squadre non condividono lo spazio di gioco) – influenzano due sottocomponenti dell’attenzione selettiva: l’attenzione basata sulle caratteristiche visive (Feature-based Attention, FBA) e quella spaziale (Spatial-based Attention, SBA)
«Praticare sport in modo intensivo è uno dei migliori allenamenti per le nostre funzioni cognitive - dichiara Luisa Girelli, docente di Neuropsicologia e neuroscienze cognitive dell’Università di Milano-Bicocca e autrice dello studio - Gli sport d’invasione vincono sugli altri per un effetto specifico sull’attenzione selettiva basata su caratteristiche visive».