Bicocca, studenti ambasciatori della salute con la peer-education

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Lunedì, 22 Maggio 2017

Milano, 22 maggio 2017 – Alimentazione, Hiv, sonno e dipendenze: con la peer education i futuri medici dell’Università di Milano-Bicocca imparano a comunicare la salute. Quattro appuntamenti, a partire da giovedì 25 maggio, per la seconda fase del progetto di educazione alla salute tra pari, promosso dal dipartimento di Medicina e Chirurgia (School of Medicine and Surgery) dell’Ateneo.

Dopo essere stati formati sui principi della peer education, sulle tecniche di comunicazione e sui temi legati alla salute, gli studenti del quarto e quinto anno del corso di laurea in Medicina e Chirurgia sono diventati ambasciatori di un corretto stile di vita tra i propri coetanei, gli studenti del primo e secondo anno di Medicina e Odontoiatria e delle lauree sanitarie.

Quattro le iniziative pensate e organizzate dagli studenti nella forma del gioco con un duplice obiettivo: educare alla salute e consentire un passaggio di conoscenze ed esperienze facilitandone l’apprendimento in modo informale e divertente. Qualità del sonno (giovedì 25 maggio) e dipendenze (lunedì 29 maggio), sono i temi al centro dei prossimi appuntamenti.     

Il 25 maggio si proverà a scoprire tutto sull’insonnia, dalle cause ai rimedi, cercando di sfatare insieme i falsi miti e i luoghi comuni sul sonno. Non solo dipendenze da sostanze, lunedì 29 maggio si parlerà anche della dipendenza da smartphone e ci si confronterà sulle sensazioni e gli effetti che la sua privazione può provocare.    A ottobre, negli ultimi due incontri, gli studenti impareranno a leggere le etichette alimentari, a capire le scadenze e a conoscere le proprietà nutrizionali degli alimenti; di Hiv, invece, si parlerà sotto una luce diversa: imparando a combattere la discriminazione che in molti casi colpisce le persone sieropositive.

La Peer education è una metodologia innovativa per la promozione della salute tra i giovani che rivoluziona il ruolo tradizionale dell’esperto e valorizza la partecipazione e le interazioni tra pari, tra studenti. L’obiettivo è quello di facilitare il passaggio di conoscenze, esperienze ed emozioni attraverso un processo di comunicazione di tipo orizzontale (studente-studente), ritenuto più efficace rispetto a un modello tradizionale di tipo verticale (docente-studente). I destinatari, dunque, sono considerati in modo nuovo: non più utenti da istruire, ma soggetti portatori di risorse, capacità ed energie.

Il programma completo e le modalità di partecipazione agli incontri sono disponibili sul sito www.medicina.unimib.it. Il progetto di peer education è anche sui social con l’hashtag #peerbicocca.